Sensi, corpo e mente. Siamo sempre più consapevoli di quanto queste dimensioni siano interconnesse e di come da loro dipenda il nostro benessere. I feel good nasce proprio per questo, per raccontare e sperimentare quello che ci fa star bene. La manifestazione (ora alla seconda edizione, qui il reportage della prima e qui il programma) che considera i diversi aspetti del wellbeing da differenti punti di vista. Infatti, con Sale&Pepe (che organizzerà speciali degustazioni) ci sono Donna Moderna, Starbene, Casafacile e Confidenze a costruire un mosaico di esperienze dedicate al vivere bene con sessioni di yoga, mindfulness e beauty e incontri per parlare di temi come il rapporto tra cibo e psiche o la percezione di sé nelle diverse età della vita. Da non perdere il percorso botanico guidato nel Bam (Bibloteca degli Alberi Milano).
L'evento, gratuito e aperto al pubblico, a Milano il 19 e 20 ottobre presso la Fondazione Riccardo Catella (in uno splendido edificio all’ombra del Bosco Verticale, in via Gaetano de Castillia, 2). Prenotazioni e info qui.
Partner dell’evento RAF First Clinic - Gruppo San Donato, che mette a disposizione i suoi medici per screening di prevenzione gratuiti, e BF che offrirà degustazioni dei prodotti Le Stagioni d’Italia-Bia. Altre attività saranno organizzate con gli sponsor: Biorepack, Colpropur, dm Italia, Gold Collagen, Imetec, Limmi, Montosco, Maldon, Tescoma. L'acqua ufficiale della manifestazione è San Benedetto. Partner tecnici: la Floricoltura Bariani Agostino, Lynk & Co, LotusBiscoff, Sella&Mosca-Holding e Terra Moretti. Da non perdere il percorso botanico guidato nel BAM, Biblioteca degli Alberi Milano, progetto della Fondazione Riccardo Catella, per scoprire oltre 100 specie botaniche e camminare tra le sue 22 foreste circolari.
All'interno di I feel good a Sale&Pepe spetta la dimensione sensoriale di naso e palato: con l’aiuto di esperti eserciteremo gusto e olfatto e impareremo a valutare caratteristiche, qualità e usi dei cibi, sperimentando, tra l'altro, l’uso alternativo di alcuni ingredienti come le spezie, che una bartender utilizzerà per creare dei cocktail originali e profumatissimi! Intanto su questo sito trovate tanti spunti: per esempio per abbinare un formaggio a una birra o scegliere l’acqua minerale in relazione ai sapori del pasto.
Per chi non potrà essere con noi a Milano, sul questo sito abbiamo preparato un percorso legato alla dimensione sociale del cibo. Perché il benessere si alimenta di relazioni. E queste si costruiscono anche e soprattutto a tavola. Così in Italia ci si incontra a bere un caffè o per il pranzo della domenica, mentre in Eritrea è lo zighinì che si condivide (addirittura con le mani) e in Spagna tapas e vino tinto offrono occasioni per stare insieme a tutte le ore del giorno e della notte. In Danimarca c'è addirittura un termine, Hygge, da usare per i momenti di intima e serena partecipazione davanti a un mug fumante, a un pranzo un po' speciale... Insomma, per dirla con Brillat-Savarin, padre della gastronomia (non solo) francese : “Invitare qualcuno… significa incaricarsi della sua felicità". E poi c'è la salute. Se vogliamo scomodare Feuerbach e il suo “noi siamo ciò che mangiamo”, vien da sé che quello mettiamo in tavola è parte di noi. Così vi raccontiamo perché ha senso privilegiare ingredienti sani e ricchi di virtù (sapete che il melone è perfetto sotto l'ombrellone?), comporre un'alimentazione equilibrata (per esempio, imparando a dosare gli zuccheri), applicare trucchi gourmand per aggirare le intolleranze o variare ingredienti (avete mai assaggiato l'amaranto?)... Questo e tanto altro è I feel good (andate a scoprire altri contenuti in questo speciale).
settembre 2024