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Come Dio comanda. E come i monaci realizzano

News ed EventiPiaceriCome Dio comanda. E come i monaci realizzano

Cibi buoni e giusti. E fatti come una volta. Sono quelli preparati in monasteri e conventi. Ora, grazie al web e ai negozi specializzati, si possono comprare in tutta Italia

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Miele, confetture, tisane, prodotti di erboristeria ma anche dolcetti deliziosi e liquori: sono tanti i prodotti che continuano, anche oggi, a essere realizzati all’interno di conventi e monasteri. Frati e monache portano avanti una tradizione millenaria, quella da cui sono nati autentiche eccellenze del “made in Italy”, come il Grana Padano lombardo e la frutta martorana siciliana. Ma sanno stare anche al passo coi tempi, come dimostra lo sviluppo di nuove produzioni più “trendy”, come le birre d’abbazia, le creme antiage, i rimedi erboristici e i vini pregiati. Ma soprattutto come attesta l’arrivo anche nei conventi del web, e l’adozione dell’ecommerce come mezzo per far arrivare le produzioni conventuali in tutto il mondo.


I siti per acquistarli online
Oggi, quindi, non c’è più bisogno di recarsi presso i monasteri per trovare le delizie che vi sono prodotte (anche se resta il piacere di farlo, di conoscere angoli spesso incantevoli d’Italia e di scoprire storie curiose e appassionanti): basta cercare su internet i siti dei conventi e i portali specializzati in prodotti conventuali. Come Bottega del Monastero, l’e-shop realizzato da una cooperativa sociale che accoglie persone con disabilità, su cui si possono acquistare online i prodotti di una cinquantina di monasteri italiani ed esteri. Tra i prodotti più ricercati ci sono il liquore Laurus 48, fatto dai monaci Camaldolesi, e, nel periodo delle feste, il panettone alla birra trappista. Oltre a tanti prodotti conventuali singoli, il portale Terra in Cielo propone anche cesti, confezioni e idee regalo, sia alimentari che beauty, per ogni occasione.


Le botteghe specializzate
Sono ben 700 i prodotti acquistabili nel negozio Bottega Monastica, che si trova nel centro di Ancona (corso Stamira 13). Dolci, vini, confetture, cosmetici naturali, oli e profumi realizzati in monasteri di Italia, Francia, Belgio e Olanda si possono acquistare anche online. Anche a Brescia c’è una bottega dedicata solo al meglio delle produzioni monastiche: è Lo Speziale (via Antiche Mura 6/A), che propone anche interessanti incontri, e che vende anche in e-commerce tramite il suo sito. A Milano i prodotti provenienti da conventi e monasteri si possono acquistare nel negozio del Centro Missionario Pime (via Monte Rosa 81), una grande bottega in cui si trova di tutto: dalle amatissime confetture delle monache trappiste di Vitorchiano al miele dei Carmelitani scalzi di Loano sino ai prodotti per la beauty routine preparati dalle monache cistercensi di Valserena. A Bologna, invece, il posto giusto è l’emporio della Basilica di Santo Stefano, a pochi passi dalle due torri. Oltre alle produzioni dei frati locali candele e decori di natale decorate a mano si possono trovare tanti prodotti realizzati secondo le antiche ricette del monastero come il celebre amaro Flora, preparato a mano secondo un’antica ricetta con 23 tipi di erbe e con l’aggiunta di zafferano che gli conferisce il caratteristico colore.


Le marmellate speciali del Piemonte
Nel monastero cistercense di Pra ‘d Mill, tra le colline di Saluzzo (CN), la produzione di marmellate è nata per una necessità spicciola: quella di utilizzare i tanti frutti ricevuti in dono, dai kiwi alle prugne, e quelli ottenuti nelle terre del monastero, dalle coltivazioni di piccoli frutti, dai meleti e dai boschi di castagne. E con il passare degli anni è diventata un’attività davvero speciale, che oggi realizza decine di squisite e particolari confetture. Oltre a quelle più semplici (come pesche al limone, pere, mirtilli, ramassin e crema di castagne), i monaci sono famosi per le loro ricette gourmand, tutte realizzate nel laboratorio del monastero: sambuco, mele alla menta o al caffè, al cedro o con uvetta, pere alla lavanda o allo zenzero, pesche al timo serpillo o alla salvia, zucchine con arancia, zucca al limone. Sono ben 36 le tipologie di confetture e composte che si possono comprare sul negozio online del monastero.


I vini tipici dei Colli Euganei
Sul sito dell’abbazia di Praglia, che si trova a Teolo (PD), si possono comprare tisane e infusi, creme, saponi, unguenti alle erbe, miele e dolci, che vengono recapitati nel giro di una settimana. Chiamando i monaci benedettini si possono anche ordinare i pregiati vini Docg realizzati con le uve cresciute nei 10 ettari di vigneto abbaziale, dove crescono i vitigni tradizionali dei Colli Euganei, compresi quelli meno noti, come la garganega, il friularo e il moscato fiordarancio. Tutti i prodotti si possono comprare anche nella bottega ospitata in questo grande complesso abbaziale rinascimentale (da scoprire durante le regolari visite guidate, che portano anche nella splendida biblioteca dove si restaurano i libri antichi) dove si trovano anche i migliori prodotti provenienti da altri conventi, anche all’estero, come i tartufi dolci delle monache trappiste polacche.


Liquori e birre trappiste a Roma
Ha oltre 100 anni di storia il Liquorificio Trappisti delle Tre Fontane, nato nel 1873 all’interno dell’omonimo complesso abbaziale sulla via Laurentina. Ancora oggi continua a utilizzare le ricette tradizionali e, nel limite del possibile, le erbe coltivate dai frati, per realizzare, con metodi artigianali, alcuni liquori particolari. Il più famoso è lo storico Eucalittino, ma ci sono anche la grappa di eucalyptus e la crema di nocciola. Di recente i frati trappisti hanno fornito le loro ricette a un birrificio che realizza la Birra dei Monaci, una triple ad alta fermentazione caratterizzata dalla nota balsamica dell’eucalipto e che ha ottenuto il prestigioso bollino esagonale concesso dal comitato centrale dei trappisti di Vleteren. Tutti questi prodotti si possono acquistare nel negozio annesso al monastero, che vende anche formaggi e vini selezionati e tanti prodotti realizzati in altri monasteri trappisti, come le marmellate di Vitorchiano, i prodotti cosmetici e d'artigianato di Valserena. Una curiosità: nel museo dell’abbazia c’è un’installazione in realtà virtuale che permette di entrare negli spazi del monastero riservati alla vita di clausura dei monaci cistercensi.


Manuela Soressi
dicembre 2019

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