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Tutto sulla pasta da pane

News ed EventiConsigli praticiTutto sulla pasta da pane

Tante informazioni per acquistarla e conservarla. Ma anche prepararla in casa

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Pizza, focaccia, panini, cestini, rotoli di vario tipo... La pasta per il pane è incredibilmente versatile e facilmente utilizzabile. Potete acquistarla già preparata presso panifici o supermercati, che possono ottenerla da fornitori esterni o, in alcuni casi, produrla internamente. Gli ingredienti, che devono essere dichiarati sull'etichetta, includono farina di grano tenero tipo 0, acqua, olio, sale, lievito e zucchero. Se vengono utilizzate farine integrali o meno raffinate come il tipo 1 e il tipo 2, che tendono a fermentare più facilmente, l'acido ascorbico può essere incluso nell'elenco come conservante. Dopo l'acquisto, la pasta dovrebbe essere conservata in frigorifero per un massimo di 36-48 ore, posizionata sul ripiano più basso. Prima di usarla, è importante lasciarla a temperatura ambiente per circa 30 minuti per permetterle di riprendere la lievitazione. Nel caso in cui non si utilizzi l'intera quantità, potete congelarla. Basta dividerla in panetti, avvolgerla in carta da forno e inserirla in sacchetti di plastica ben sigillati per eliminare l'aria, quindi metterla nel freezer, dove può essere conservata per circa 3 mesi.

Realizzazione in casa
Per preparare la pasta per il pane in casa, potete seguire questi passaggi: sciogliete 25 g di lievito di birra fresco in una ciotola con 100 ml di acqua tiepida, 1 cucchiaio di zucchero leggero e 5 cucchiai di farina 0. Mescolate il tutto fino a ottenere un panetto, quindi copritelo con la pellicola e lasciatelo lievitare per 2 ore. Sulla spianatoia, versate 500 g di farina, create un incavo al centro, spolverizzate i bordi con 2 cucchiaini di sale, e inserite nell'incavo 150 ml di acqua e il panetto lievitato. Lavorate l'impasto per 10 minuti, incorporando gradualmente la farina dai bordi e piegando la pasta verso il centro. Formate una palla, mettetela in una ciotola unta d'olio, effettuate un taglio a croce sulla superficie, coprite con un telo e lasciatela lievitare per almeno 2 ore.

Come stenderla
La pasta per il pane può essere stesa utilizzando un matterello quando deve essere sottile o con le mani per ottenere una consistenza più spessa e rustica. Quando la stendete con le mani, premete con le dita partendo dal centro e spingete verso il basso. Prima di infornarla, lasciatela riposare in modo che possa riprendere il processo di lievitazione.

Tre formati disponibili
1) Fresca in vaschetta: Nei supermercati, potete trovare la pasta per il pane preconfezionata in vaschette, generalmente preparata il giorno precedente alla vendita.

2) In frigo già stesa: Sono disponibili rotoli di pasta già stesa ideali per la preparazione di pizze e focacce, da conservare in frigorifero. Prima di utilizzarla, è necessario far riposare la base a temperatura ambiente per circa 30 minuti.

3) Surgelata in panetti: Molti marchi offrono pasta per il pane surgelata, comoda da conservare e utilizzare. Solitamente, si presenta in panetti da ungere con olio e deve essere scongelata per almeno 5 ore o fino a quando raddoppia di volume.

Test della lievitazione
Sia che la acquistiate che la prepariate in casa, potete verificare se la pasta è ben lievitata prelevando una piccola pallina senza schiacciarla troppo e immergendola in un bicchiere d'acqua: se risale immediatamente in superficie, significa che è pronta.

Dalla conservazione in frigorifero alla cottura, è importante mantenere la temperatura corretta:
• 4°C per la conservazione in frigorifero.
• 20°C per la lievitazione.
• 250°C per la cottura del pane e della pizza.

Curiosità interessante
Sapete che gli antichi Egizi furono i primi a utilizzare la pasta per il pane lievitata nel primo millennio avanti Cristo?

a cura della redazione,
settembre 2023

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