Siete in cerca di un modo per affettare con precisione e in tutta sicurezza? La mandolina è senza dubbio l'utensile che non può mancare nella vostra cucina!
Minimo ingombro e massima resa: oggi sono disponibili in commercio mandoline di varie fogge e materiali, ma vi suggeriamo di preferirne una a lama singola, che abbia la possibilità di regolare lo spessore delle fette. Un po' di pratica e diventerete un "maestro delle fette"!
Come sceglierla
In commercio oggi è possibile trovare la mandolina con lama in acciaio o ceramica; quest'ultima è certamente più delicata - fate attenzione agli urti accidentali che rischiano di spezzarne la lama - ma molto affidabile perché resta sempre affilata.
La mandolina in acciaio è più resistente e in alcuni casi lavabile in lavastoviglie; può avere la lama rimovibile, dettaglio pratico che consente non solo una migliore pulizia ma anche all'occorrenza di affilarla nuovamente. Indipendentemente da materiale o grandezza della vostra mandolina, ricordate di pulirla subito dopo l'utilizzo, sciacquarla bene in ogni sua parte e asciugarla accuratamente. Una corretta manutenzione renderà più longeva la vostra mandolina.
Come si usa
Il primo consiglio per usare correttamente la mandolina è: non abbiate timore! Al contrario di quanto si potrebbe credere, gesti decisi rendono il taglio con la mandolina sicuro. All'inizio, munitevi dell'apposito accessorio per bloccare l'alimento da affettare che protegge le dita da tagli accidentali e fate tanta pratica. Solo così, infatti, troverete l'inclinazione giusta da dare ai cibi e la posizione più corretta per la mano, riuscendo quindi a padroneggiare i tagli e a variarli sulla base delle vostre esigenze in cucina. Quando sarete diventati più esperti, potrete anche "salire di livello" utilizzando le lame speciali a pettine che servono, per esempio, per il taglio a julienne o per le patate goffrate.
Cibi sì, cibi no
In teoria quasi tutti i cibi possono essere affettati con la mandolina, in pratica però ci sono degli alimenti che più degli altri si prestano a diventare fette sottilissime, rondelle perfette e persino nastri lunghissimi!
Prediligete verdura e frutta dalla polpa non troppo morbida, che rischierebbe di spezzarsi durante il taglio. Sì a zucchine, cetrioli, melanzane, peperoni ma anche mele e pere private del torsolo, perfette da passare in pastella per golose frittelle dolci. No ai pomodori, a meno che non siano di varietà dalla polpa particolarmente compatta, e in generale alla frutta troppo matura.
Anche ortaggi croccanti come le carote e le patate possono essere affettati con la mandolina, in questo caso fate attenzione che non si incastrino, affettando con gesti decisi e veloci. Un consiglio furbo: prima di affettare le patate, sbucciatele e sciacquatele bene così rilasceranno il loro amido che può fare un "effetto colla", rendendo difficile il taglio.
Con le vostre fette perfette potrete sbizzarrirvi davvero in cucina, preparando geometrici tian di verdure (Ricordate la bellissima ratatouille dell'omonimo film d'animazione? Il segreto era proprio la mandolina!) o fresche insalate di stagione come quella di mango e carote con stracciatella. Se avete un essiccatore, la mandolina vi aiuterà a preparare le verdure da essiccare. E con tagli precisi, potrete anche preparare tutto il necessario per un fritto perfetto!
Claudia Minnella
giugno 2019