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Magico olio: è buono, rende belli e fa vivere più a lungo

News ed EventiConsigli praticiMagico olio: è buono, rende belli e fa vivere più a lungo

La scienza ne scopre nuovi benefici, l’offerta cresce (anche in cosmesi) e nascono soluzioni anti spreco. È davvero il momento dell’olio

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Chi usa l’olio d’oliva campa cent’anni. Forse. Ma sicuramente vive più a lungo di chi consuma condimenti di origine animale, come la margarina. Lo ha rivelato un lungo studio (è durato quasi 30 anni) condotto negli Stati Uniti su 90mila persone e pubblicato sul “Journal of the American College of Cardiology”: quelle che consumavano almeno mezzo cucchiaio di olio d’oliva al giorno hanno evidenziato quasi il 20% in meno di rischi di decesso, in particolare a causa di malattie cardiovascolari e di cancro. E hanno evidenziato come l’abitudine all’uso di olio d’oliva si accompagni anche a una dieta più sana e uno stile di vita più attivo. Una notizia interessante, che mostra come la scienza continui ad accertare i benefici dell’olio di oliva e a scoprirne gli effetti positivi. Ma l’olio non fa solo bene. Rende anche più belli, come si scoprirà durante Olio Officina Festival 2022, in programma a Milano da giovedì 17 a sabato 19 marzo.


In cucina e nel beauty case: mai provato l’olio di lentisco?
L’undicesima edizione di Olio Officina Festival, l’unica manifestazione al mondo a fare cultura sull'olio in modo originale e multidisciplinare, è dedicata alla bellezza: oltre a dare la possibilità di scoprire e acquistare oli provenienti da tutto il mondo, di partecipare a degustazioni guidate e laboratori di assaggio, a dibattiti di design e lezioni di cucina, grande spazio sarà dedicato alla cosmesi, con sessioni beauty ed esperienze polisensoriali. 


Olio nella cosmetica
Non c’è da stupirsi, visto che l’oliva contiene le sostanze protettive che l’ulivo ha elaborato per difendere i propri frutti e che poi queste componenti passano nell’olio, dandogli le sue note proprietà antiossidanti. Quindi che lo si usi in cucina o in cosmetica, i benefici anti-età dell’olio sono comunque garantiti, come sapevano già gli antichi Greci che utilizzavano l'”oro verde”  anche per curare le ferite e per ammorbidire e nutrire la pelle. 
Un altro olio di bellezza mediterraneo è quello di lentisco, ottenuto dalla frangitura dei piccoli frutti di un arbusto tipico della macchia mediterranea, presente soprattutto in Puglia e Sardegna. L’olio di lentisco è l’ospite speciale di Olio Officina Festival 2022 nella sua doppia veste di superfood e di ingrediente cosmetico. Per l’alto contenuto di vitamina E, protegge la pelle dai radicali liberi mantenendola giovane ed elastica, e per la ricchezza in Omega 9, Omega 6 e Omega 3 contribuisce migliorare la salute del sistema cardiovascolare e di quello immunitario.


Occhio al prezzo, ma soprattutto agli sprechi
Riusciremo finalmente a capire che l’olio non è un prodotto su cui fare economie, puntando a comprare quello con il miglior prezzo, ma un alimento pregiato e prezioso, su cui investire preferendo quello di qualità? Per ottimizzare la spesa si deve cercare di usarlo con parsimonia (i consigli ufficiali dicono di fermarsi a tre cucchiai al giorno) e di conservarlo nelle condizioni migliori (ossia al fresco e al buio) in modo che mantenga tutto il suo aroma e le sue caratteristiche salutistiche. 
Una buona idea è anche quella di adottare abitudini che ci evitino di sprecarlo. Prendiamo ad esempio l’olio d’oliva in cui viene conservato il tonno in scatola. Una ricerca condotta dalla Stazione Sperimentale per l'Industria delle Conserve Alimentari (SSICA) ne ha svelato proprietà sorprendenti, dettate dal contatto con il pesce che lo arricchisce di sostanze benefiche che lo rendono quasi un integratore naturale (e a costo zero).  Infatti ne bastano 10 grammi (l’equivalente di un cucchiaio da minestra) per assicurarsi il 10% degli Omega 3 e il 5% della vitamina D di cui abbiamo bisogno ogni giorno. Perché, quindi, sprecarlo, considerato anche che ha un impatto negativo sull’ambiente, visto che “soffoca” terreni e corsi d’acqua? Molto meglio usarlo per condire la pasta in bianco, per marinare i gamberi crudi o per insaporire bruschette, focacce e zuppe.


Manuela Soressi 
marzo 2022

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