Appartenente alla stessa famiglia della scarola e del radicchio, l'indivia belga ha un sapore leggermente amarognolo. Povera di calorie e ricca d'acqua, antiossidanti e acido folico, è un un alimento indicato per chi segue una dieta e durante la gravidanza. Si presta a essere consumata sia cruda che cotta, in tante gustose varianti.
Provatela in insalata con fettine di arancia e noci, con salmone affumicato, con funghi e grana, con pere e frutta secca o con filetti di sgombro e ravanelli, oppure usate le foglie come coppette da riempire con una mousse di formaggio o con una maionese alle erbe su cui adagiare dei gamberi.
È ottima anche gratinata: dividete i cespi a metà, sbollentateli per 5-6 minuti in acqua bollente salata, sgocciolateli e trasferiteli in una pirofila. Spolverizzate con un mix di grana grattugiato, pangrattato e foglie di timo, completate con sale, pepe e un filo d'olio (oppure coprite con uno strato di besciamella) e infornate a 180° per 15 minuti.
Come contorno è ideale con le carni rosse o di maiale: potete dividerla a metà, avvolgerla in fette di speck e rosolarla in padella finché sarà dorata e croccante. Per una tatin, sciogliete 100 g di burro con 100 g di zucchero in una pirofila da 24 cm di diametro, unite i cespi divisi a metà, con la parte tagliata rivolta verso il basso, e fateli caramellare. Guarnite con formaggio di capra e foglie di timo, coprite con 1 disco di pasta sfoglia ripiegando i bordi verso l'interno e infornate 30 minuti. Capovolgete e servite.
Da provare anche sui primi piatti come le tagliatelle con cotechino e tartufo, le orecchiette con ceci e speck o la zuppa.
A cura della redazione,
dicembre 2023
