Più che dolce, il risveglio post natalizio per chi non ha lesinato tra una portata e l'altra a tavola è alquanto amaro: dopo aver goduto di tronchetti di Natale, pandori cosparsi di zucchero a velo, frutta candita, uvetta e torroncini, sul piatto restano ormai solo le calorie mangiate, con alcune sorprese non proprio piacevoli per chi combatte con chili di troppo e giro di vita abbondante.
Ma a quanto ammontano davvero i vizietti natalizi di cui abbiamo tutti goduto da nord a sud? Intanto una premessa: ogni ricetta è diversa e anche un solo ingrediente può modificare il conteggio e la composizione di un alimento, ma diversi siti offrono una media abbastanza veritiera di quanta energia serve per consumare le delizie della tavola natalizia, tenendo conto delle ricette più comuni e delle indicazioni fornite dalle etichette alimentari dei prodotti confezionati.
La battaglia tra i due dolci di Natale più diffusi, il pandoro e il panettone, almeno sul fronte “dietetico” la vince il panettone: una fetta da 100 grammi costerebbe circa 370 calorie, mentre una analoga quantità di pandoro arriverebbe sopra le 400.
Anche la frutta secca non è proprio innocua: meglio pensare ai suoi benefici e all'alto contenuto di acidi grassi come gli Omega che tanto fanno bene al corpo, perché le sue calorie sono molte. Le noci arrivano a 680 calorie ogni 100 grammi, poco meno per nocciole e mandorle, mentre va meglio alla frutta essiccata come albicocche, mirtilli, fichi che si aggirano tutti intorno alle 250 calorie per 100 grammi. E comunque sia, una porzione da 100 grammi difficilmente viene consumata tutta in una volta al tavolo del Natale.
Spostandosi invece sulla frutta candita, ecco le gustose scorzette di arance candite ricoperte di cioccolato: la solita porzione da 100 grammi, davvero abbondante in questo caso, raggiunge circa le 400 calorie.
Panforte, torrone o struffoli? Paese che vai, usanza che trovi: ma il conto delle calorie per queste tre ghiotte ricette è molto simile. Il miele, che governa la loro preparazione, arricchito da frutta secca e nel caso degli struffoli la cottura, incidono notevolmente sul totale, che si aggira tra le 350 e le 450 calorie per ogni etto.
Su molte tavole invece non è mancato il tronchetto di Natale, ghiotto rotolo farcito di cioccolato. È purtroppo tra i dolci più calorici: una fetta da un etto supera le 500 calorie. Non va meglio a chi opta per il semplice cioccolato, che nella sua versione semplice al latte arriva anche a 560 calorie per lo stesso peso. Nella diatriba tra cioccolata o crema di marroni, sarebbe il caso di scegliere la seconda, che è lievemente meno calorica. I marrons glacés infatti, arrivano a 300 calorie per etto.
Cantucci, omini di panpepato o biscottini allo zenzero? Amati dai bambini i secondi, adorati pucciati nel vin santo i primi, ogni 100 grammi totalizzano tra le 350 e le 450 calorie.
E se avete irrorato i vostri dolci con un po' di bollicine o con vini dolci, ecco anche il loro conto calorico: una flute di spumante secco o di champagne arriva a circa 80 calorie, sono 90 quelle di uno spumante dolce, supera le 100 calorie il vino passito. E ora, non resta che correre ai ripari: studiando un menu dedicato a non ingrassare per sfruttare gli avanzi magari, oppure optando per della salutare attività fisica.
Eva Perasso
29 dicembre 2014