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Bourboun a New Orleans: i locali dove bere il distillato degli Stati del Sud

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Una piccola guida sul bourboun, il whisky americano e i consigli dove berlo a New Orleans, la capitale del distillato

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Semplificando, il bourbon è un whisky a stelle e strisce. Americano degli stati del Sud, visto che il 95% proviene dal Kentucky. Ma la capitale del consumo di bourbon è New Orleans, dove è dedicata anche una via. Bere un bourbon a Bourbon Street è un must per chi viene in Louisiana. Vi troverete nel quartiere francese, nel cuore di New Orleans, tra i suoi colorati pub e personaggi folkoristici. Ma la storia relativa al nome è particolare, ed è frutto di un duplice fraintendimento: inizialmente, come colonia francese, il nome "bourbon" è stato dedicato alla casata dei Borbone. In seguito alla guerra dei Sette Anni, la Louisiana diventa colonia spagnola, e per questo, dopo un incendio che distrusse la quasi totalità della città, anche se nel quartiere francese, la via è costellata da edifici in stile spagnolo.  Con l'indipenda americana rue Bourbon divenne Bourbon Street e tanti pensano sia dedicata al distillato perché negli anni 50-60 questo divenne il quartiere a luci rosse della città, una via che lullupava, oggi come allora, di locali notturni e pub. Divertente anche che la Louisiana, a volte associata come "terra del bourboun" non produce questo distillato: troviamo distillerie in Kentucky, California, Illinois, Pennysylvania, Indiana e Georgia, ma non qui. 

La ricetta del bourbon:
Per disciplinare almeno il 51% deve essere ottenuto dalla distillazione di un cereale ma il blend (che qui chiamano mashbill) e che cambia da prodotto a prodotto e da distilleria e distilleria. Semplificando (come la direttive di whiskyclub.it) il mais fornisce dolcezza, la segale speziatura e il frumento acidità. Un Bourbon che risulti dolce, avvolgente, conterrà molto mais, uno ad alto contenuto di segale sarà più complesso rispetto ad un Wheated Bourbon, un bourbon ad alto contenuto di frumento, che vincerà per bevibilità. Una percentuale standard può essere 75% mais, 18% segale, 7% malto. Il bourboun per definizione deve essere prodotto sul suolo americano e deve essere invecchiato in botti nuove di quercia carbonizzate.

Dove fu inventato il Sezarac cocktail
Un luogo da non perdere a New Orleans è la Sazerac House, dato l'importanza del ruolo del bourbon qui in Louisiana, viene spesso confuso per un cocktail con quella base. Ma in realtà il cocktail si prepara con l'assenzio, a cui viene mescolato il cognac, una zolletta di zucchero imbevuta di Peychaud e disciolta in poca soda. L'inventore è un farmacista creolo, Antoine Amédée Peychaud, talentuoso inventore di bitter aromatici (da cui quello che porta il suo nome). Il nome Sazerac viene da quello di una famiglia francese che nel 1630 si instaura in Louisiana, con una bella esperienza da distillatori di cognac, tanto che portò il nome di Sazerac de Forge et Fils fino ai primi del Novecento. Ma incredibilmente il mito del Sazerac cresce proprio durante il Proibizionismo, grazie forse all' aurea di mistero che acquisisce. Non si può passare da New Orleans senza fare una tappa nella bottega storica. 

Nella capitale degli Stati del sud i barman sono venerati come degli chef, tanto da essere chiamati "chef da bar". Qui ordinare un bourbon richiede un minimo di preparazione, data l'enorme quantità di scelta, anche se spesso gli accoglienti abitanti della Louisiana saranno felici di consigliarvi il loro preferito. Tanti locali storici si trovano nel quartiere francese, quello che ancora oggi viene designato per aver fatto la storia del bourbon. Uno tra tutti l'Old Absinthe House era un locale così ampio e frequentato negli Anni Venti, che hanno pensato di abbatterlo, per sancire la fine del consumo di alcol. Ma per fortuna questo scempio non è stato compiuto. Borbon House si trova proprio nel cuore dell'eccentrica Borbon Street ed è una sorta di museo del borbon. Appena arrivati a New Orleans capiterete subito che non esiste sorseggiare del bourbon senza un sottofondo di musica jazz, che nasce proprio nelle piazze della città. Il luogo ideale è il Fritzel's European Jazz Pub. Per chi ama la creatività, l'indirizzo giusto è Cane and Table di Nick Detriech, uno dei bartender più creativi della città. French 75 Bar è perfetto per chi vuole provare il bourbon a tutta cena: il bar si trova all'interno di uno dei ristoranti di cucina creola più famosi della città, Arnaud’s.

Camilla Rocca
Settembre 2023

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