Lo studio di Plos One parla chiaro: il 13 per cento in meno di mortalità per malattie cardiache o ictus grazie a questa spezia i cui pregi già noti erano consistenti.
Longevità
Il red hot chili pepper consumato con costanza almeno una volta al mese è associato infatti secondo il team dell’Università del Vermont (clicca qui) a una riduzione del 13 per cento della mortalità generale, in particolare per quanto riguarda ictus e malattie cardiache. E del resto già precedentemente un team cinese era giunto a conclusioni analoghe su un campione di 500 mila persone.
Identikit del consumatore di peperoncino
Il campione studiato e monitorato dai ricercatori americani è costituito da 16 mila cittadini americani che sono stati poi seguiti per 18 anni. E’ emerso dall’indagine un identikit preciso dei mangiatori di peperoncino che sono risultati maschi, bianchi, sposati, con il vizio del fumo, abituati agli alcolici e a un consumo superiore di verdure e carne, con livelli inferiori di colesterolo “buono” (HDL), reddito più basso e meno istruzione rispetto ai non consumatori di peperoncino .
Altri poteri (tra cui quello dimagrante)
Ma il peperoncino non si accontenta di allungare la vita e vanta anche proprietà antibatteriche, capacità di accelerare il metabolismo e quindi poteri dimagranti e numerose sostanze nutrienti come vitamina B, C e pro-vitamina A. Ultimo, ma non per ultimo, pare che il peperoncino abbia anche proprietà afrodisiache, il che non guasta. E il merito è tutto della capsaicina, composto chimico presente, in diverse concentrazioni, in piante del genere Capsicum (come per esempio nel peperoncino piccante).
Controindicazioni
Senza difetti dunque? Indubbiamente no e va detto che anche questa spezia piccante ha le sue controindicazioni. Per esempio non è proprio il massimo per chi soffre di gastroenterite e o di ulcera. Ma questo è buon senso.
Bontà
Infine il peperoncino è buono. Non c’è alcuna ricerca che lo sancisce, ma in effetti esistono molte ricette che lo coinvolgono e che, senza questo ingrediente, sarebbero a dir poco anonime. Prendi la pasta aglio, olio e peperoncino. In questo caso, ma anche in molti altri, il red hot chili pepper è più che un elemento. Si potrebbe dire che è il fulcro di tutta la ricetta che, pur nella sua semplicità, è sempre un must in grado di stupire i palati.
Emanuela Di Pasqua
07 febbraio 2017
Photo credits: Wikipedia