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5 buone ragioni per mangiare melone

News ed EventiBenessere5 buone ragioni per mangiare melone

Dolce, dissetante, fresco. Il melone è il frutto dell’estate che combatte lo stress, le rughe e anche i chili di troppo. Centrifugato, accompagnato al prosciutto o nelle macedonie, ha davvero una marcia in più

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Dalla colazione alla cena, passando per il pranzo leggero sotto l’ombrellone, il melone è il migliore protagonista di tante ricette estive e gustose che mantengono leggera la bilancia e alto l’umore. I vantaggi che si hanno nell’inserire il melone come ingrediente protagonista di insalate, macedonie e pure centrifugati non sono pochi. Tra le recenti novità sulle sue virtù antistress e il consolidato merito di abbronzature intense, durature e luminose, sono parecchie le ragioni per cui conviene imparare a usare il melone in mille ricette fresche e salutari.

1. Aiuta a dimagrire e a smaltire i liquidi
Troppo spesso viene sottovalutato, se non addirittura snobbato, dal punto di vista dietetico per colpa del suo sapore dolce che induce a cadere in errore. Invece il melone che deve molta della sua bontà alla incredibile dolcezza, è sì zuccherino ma non per questo calorico. Infatti, le calorie del melone sono pochissime: solo 33 per 100 grammi. Ogni fetta di melone è una garanzia di leggerezza ricca di fibre che aiutano a smaltire le scorie e riducono l’assorbimento dei grassi, a tutto vantaggio della dieta dimagrante e di un girovita più snello.

2. Previene rughe e favorisce l’abbronzatura
Quando arriva la bella stagione ogni donna dovrebbe pensare al melone quale alleato di bellezza. Cominciare la giornata con un centrifugato di melone è un ottimo trucco per avere una pelle giovane e sana. Uno dei punti di forza del melone è l’elevato contenuto di betacarotene, peculiarità dei frutti estivi dalla polpa gialla/arancio come le albicocche, e di vitamine A e C. La combinazione di vitamine A, C e betacarotene ha effetti potenti in una dieta antietà: il betacarotene aumenta le difese contro i raggi Uv, particolarmente aggressivi nelle ore più calde della giornata, favorendo un’abbronzatura uniforme e dorata; la vitamina A e la C, che sono potenti antiossidanti, contrastano i radicali liberi responsabili della comparsa delle rughe, e sono fondamentali nella produzione di collagene, cioè la sostanza responsabile di mantenere la pelle compatta, elastica e tonica. Per avere un’idea di quanto sia efficace l’azione antietà e antiossidante del melone basta pensare che un piatto con tre fette di melone fornisce il quantitativo giornaliero raccomandato di vitamina A e di vitamina C.

3. Ripulisce l’organismo dalle tossine
A polpa bianca o a polpa gialla, liscio o retato, è puramente una questione di gusti personali. Quello che conta è che il melone è comunque formato soprattutto da acqua e fibre.
Ecco spiegato il motivo per cui aiuta a sgonfiarsi, a eliminare tossine e scorie sia attraverso una maggiore diuresi sia grazie alle fibre che contribuiscono a mantenere l’intestino attivo e in ottima salute.

4. Contrasta anemia e stanchezza, da caldo e da ciclo.
Se ci fosse un podio sul quale mettere i frutti migliori per le donne, il melone non farebbe fatica a tenersi stretto il primo posto. Questo frutto infatti è una miniera di ferro, potassio e magnesio, minerali preziosi per la salute delle donne e che vengono a mancare durante il ciclo così come con il caldo, quando la sudorazione disperde grandi quantità di minerali. Portare il melone sotto l’ombrellone non è solo il migliore modo per dissetarsi e contrastare la disidratazione, ma ripristina anche i giusti livelli di minerali di cui il corpo femminile ha maggiore bisogno.

5. Combatte stress e fame nervosa
Mangiare spesso il melone aiuta a vivere sani. La grande quantità di fitonutrienti dalle proprietà anti-infiammatorie di cui è ricco il melone rappresenta un arma efficace e di prevenzione contro gli stress ossidativi che aggrediscono le cellule di muscoli e articolazioni. Ed è proprio partendo da questa capacità di resistere allo stress ossidativo intracellulare che si sono avviate ricerche scientifiche sul legame tra melone e stress: si è evidenziato che l’enzima presente nel melone, il superossido dismutasi, è in grado di intervenire anche contro gli ossidanti che favoriscono lo stress psicologico, migliorando in chi consuma regolarmente melone la capacità di resistere al burnout. Ma non è tutto, il melone è un frutto che fornisce grandi quantità di vitamine del gruppo B che, oltre a combattere la fame nervosa, sono necessarie per trasformare il cibo in energia da bruciare.

Giovanna Siani
aggiornato luglio 2023

TAG: #melone

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