Il comune piemontese è candidato a essere eletto Borgo dei Borghi, il titolo assegnato dal programma Rai Il Kilimangiaro che ogni anno elegge il più bel borgo d’Italia
Cultura, territorio, spettacolo, enogastronomia: sono tante le carte che Agliè, piccolo borgo piemontese, può giocare per ambire al titolo di Borgo dei borghi, assegnato dal programma Rai Il Kilimangiaro tra 20 piccoli centri selezionati per questa edizione 2025 (la dodicesima). La proclamazione avverrà poi il 20 aprile, durante la puntata del programma e a eleggere la località vincitrice, insieme a tre giurati di eccellenza che animeranno la serata, sarà il voto del pubblico che potrà esprimerlo entro il 6 aprile al link http://bit.ly/VotaBDBAglie.
Tra i centri più affascinanti del Canavese, Agliè porterà alta la bandiera della sua regione, come sottolineato dal presidente del Piemonte Alberto Cirio: “Con la sua storia millenaria e la sua bellezza naturale Agliè rappresenta al meglio l’anima autentica del nostro territorio ricco di tradizioni, arte e sapori unici”. Mentre secondo il sindaco Marco Succio la candidatura al Borgo dei Borghi “è un’occasione unica per valorizzare non solo il nostro borgo, ma un intero territorio. Essere l’unico rappresentante della regione ci carica di responsabilità, ma anche di grande euforia: un’opportunità concreta per far conoscere la nostra storia e le nostre peculiarità a livello nazionale, rafforzando così il turismo e l’economia locale”.
Terra prediletta del poeta e scrittore Guido Gozzano, che qui trascorse gran parte della vita nella sua villa estiva Il Meleto (tutt’ora visitabile), Agliè offre ai visitatori impareggiabili dimore storiche come il Castello Ducale (foto in alto), una delle residenze reali sabaude inserito nell’iniziativa delle Camminate reali all’interno dell’evento #MiMuovo. Una bellezza architettonica che, con i suoi giardini all’inglese e il grande parco secolare, ha saputo diventare set per serie tv amatissime, da Elisa di Rivombrosa alla seconda stagione de La legge di Lidia Poët.
Ma il Canavese, di cui Agliè è cuore pulsante, significa anche eccellenze enogastronomiche. Espresse nelle due maggiori manifestazioni del posto dedicate a pasticceria e vini. Avrà luogo il 12 e 13 aprile la Sagra del Torcetto, il biscotto burroso e caramellato che verrà celebrato insieme a tanti altri dolci tipici piemontesi. A luglio sarà la volta di Calici, kermesse dedicata ai grandi vini locali (in alto le vigne di Erbaluce, vitigno autoctono) con gli imperdibili stand dei locali Maestri del gusto: chef, produttori e le loro specialità in degustazione. Prima di questi due importanti appuntamenti, il 6 aprile (ultimo giorno di votazioni) se ne svolgerà un altro direttamente legato alla candidatura a borgo più bello d’Italia: Arte nelle mani, giornata dedicata ad arte e cultura in cui le strade di Agliè saranno rallegrate e colorate dalla scenografica Infiorata.
A caratterizzare l’ampia offerta di Agliè sono dunque “Sapori autentici e natura incontaminata”, per dirla con le parole di Sonia Cambusano, consigliera con delega al turismo della Città Metropolitana di Torino che, insieme a Comune e Regione, supporta la candidatura. A coadiuvare la partecipazione all’iniziativa ci sono anche Visit Piemonte, Turismo Torino, Film Commission Torino Piemonte, Canavesar e Canavese Village. Tutti uniti per portare alla vittoria questo piccolo, grande borgo.
Per informazioni: https://www.rai.it/borgodeiborghi/ e https://aglieborgodeiborghi.it/
Marzo 2025