C’è chi va alla conquista sfoggiando auto superveloci, chi procurandosi un corpo scultoreo in palestra e chi… mangiando a dismisura.
Sembra assurdo, ma secondo gli studiosi della Cornell University è un inquietante dato di fatto. Che purtroppo ci riguarda da vicino, dato che lo studio americano è stato condotto in un ristorante all-you-can-eat italiano.
Per 2 settimane sono state osservate 133 persone (74 uomini e 59 donne) e la conclusione è stata che i maschi, se mangiano in compagnia della dolce metà, o aspirante tale, mangiano decisamente di più rispetto a quando sono soli o con altri uomini. Per citare una cifra, si è registrato un aumento della bellezza del 93% nel consumo di pizza. A dire il vero, anche l’insalata, decisamente più dietary correct, sale dell’83%, ma qui il punto non sembra essere la qualità dell’alimento, quanto la sua dose, il suo volume. Tanto è bello. Anzi affascinante.
Forse per le donne italiane non è affatto una novità. Quante di noi hanno scorto sul volto del marito o del fidanzato uno sguardo compiaciuto e fiero per aver sbranato una fiorentina da oltre un chilo o un piatto di tre etti di pasta? Sicuramente tante. E quante ancora hanno osservato quel gesto, non finissimo (diciamolo), di appoggiare le mani sulla pancia orgogliosi del suo contenuto.
Quello che forse non è chiarissimo è: perché lo fanno? È una fierezza da spaccalegna o un machismo stile antenati? Qual è il messaggio? Mangio tanto perché sono forte? Se voglio mi mangio anche te?
La risposta di Kevin Kniffin, principale autore dello studio americano, è che lo fanno per mettersi in mostra. Si tratta di una sorta di prova di forza. Vogliono dimostrare di avere una capacità superiore nel vincere le sfide, nel superare situazioni pericolose o non sane, persino se sono stati loro stessi a causarle.
Oltre all’ombra del masochismo, c’è il paradosso, perché mangiare tanto, è dimostrato, fa ingrassare e l’essere soprappeso non sembra essere tra le caratteristiche più efficaci per conquistare una donna.
Ma diamo un occhio anche al gentil sesso. Ferme su stesse, le donne non variano la quantità di cibo in presenza di un mangione e purtroppo non sanno tacitare nemmeno il perenne senso di colpa per aver mangiato troppo. Anche in una banale insalata con il tonno c’è sempre qualcosa in più di quanto avrebbe potuto esserci per essere magre e bellissime.
Quindi il risultato della ricerca, dalle parole di Kevin Kniffin, è questo: “gli uomini mangiano di più e le donne hanno sempre la sensazione di aver mangiato troppo”.
Dire che maschi e femmine sono due mondi paralleli, non convergenti nemmeno all’infinito, è dire poco. Ma l’affermazione più corretta, e simpaticamente poco "scientifica", viene proprio dall’autore della ricerca: “le persone dovrebbero darsi una calmata quando sono a tavola con un esponente del sesso opposto”.
Cristiana Cassé
24 novembre 2015