Seguici su Facebook Seguici su Instagram

AAA agricoltori cercasi, giovani e intraprendenti

News ed EventiNewsAAA agricoltori cercasi, giovani e intraprendenti

Siete giovani e volete coltivare la terra? Ecco l'occasione che fa per voi: un concorso che mette in palio ettari di campi incolti in cambio di volontà e buone idee

Condividi

Vuoi una terra da coltivare? Scrivi come vuoi farlo e, se l'idea è buona, sarà tua per tre anni.

Funziona così il bando "Terre Originali" che, fino al 15 febbraio, dà modo agli aspiranti agricoltori di acquisire un appezzamento di terreno nelle fertilissime Langhe Monregalesi, in provincia di Cuneo.

Reso possibile dalla collaborazione tra realtà locali come il Mercato contadini delle Langhe, la Cantina Clavesana, il Comizio Agrario di Mondovì, ma anche grazie all'Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo e all'incubatore di start up Make a Cube3, il concorso nasce con l'obiettivo di recuperare le molte aree incolte della regione piemontese, il cui abbandono comporta uno spreco economico, un rischio idrogeologico e, in prospettiva, una perdita delle biodiversità ortofrutticole locali.

Ma ovviamente intende soprattutto offrire un'opportunità di lavoro ai giovani e incoraggiare un ricambio generazionale nel settore dell'agricoltura.

Per partecipare al concorso è necessario avere meno di quarant'anni e presentare un progetto di utilizzo dei terreni che tenga conto della sostenibilità ambientale, dell'integrazione con il territorio e dell'impatto economico e sociale.

Ai vincitori, oltre alla concessione gratuita dei terreni per 3 anni, sarà offerto il supporto di esperti in materie legali, finanziarie e in strategie di marketing.

L'iniziativa langarola, dicono i suoi fautori, è solo l'inizio: in futuro la formula del concorso "Terre Originali" verrà riproposta in altre aree della nostra penisola.

Dall’ultimo censimento sull’agricoltura risulta infatti che in Italia sono presenti oltre 4 milioni di ettari di terreni incolti. Di questi, circa 338 mila sono di proprietà pubblica ma la situazione delle terre private non è migliore e migliaia di aziende sono costrette a chiudere per l'impossibilità di tramandare il lavoro alle persone più giovani.

Terre Originali potrebbe quindi mettere in contatto sia i Comuni che i singoli proprietari terrieri con forze fresche dotate di nuove idee e di una visione del lavoro di agricoltore più imprenditoriale e strategica.
Per informazioni cliccate qui.

 

Daniela Falsitta,
4 febbraio 2015

Abbina il tuo piatto a