Il mondo enologico è in continuo fermento. Ormai una bottiglia non è più solo... una bottiglia. Ma spesso racchiude storytelling e contenuti esperienziali che è bello condividere con le persone alle quali decidiamo di regalare un vino. Oggi più che mai, la scelta di quale etichetta mettere sotto l’albero non può essere casuale. Al contrario, possiamo e dobbiamo cucirla su misura sul destinatario. Insomma, amico o amica che hai, vino – personalizzato – che regali!
Urban metropolitano
Il tipo urban adora le grandi metropoli e, se non ci abita, ci va in vacanza appena può. Con uno stile contemporaneo e un’attenzione puntuale alle mode che verranno, perché quelle di oggi sono già passate, non si accontenta di ciò che piace alla massa, ma cerca esperienze personali e personalizzate.
Il regalo giusto è la possibilità di crearsi un vino che sia solo suo. A offrirla, Cantina Urbana di Milano. La prima realtà produttiva “cittadina” d’Italia ha creato il Kit Make your wine, una cassetta con 3 bottiglie di vino rosso “base”, lo stesso uvaggio affinato in acciaio, legno e anfora (particolarità della cantina). In più cavatappi, scheda degustazione e misurino, necessario per miscelare a piacimento i tre nettari e creare così la formula del proprio blend originale. Una volta ideato, se ne potrà persino ordinare una fornitura, anche con la propria etichetta. La medesima esperienza di assemblaggio si può fare direttamente in Cantina, sotto la guida di un sommelier.
Strizza l’occhio al pop e al mondo degli snowboarder ZAI Urban Winery. ZAI sta per Zona Altamente Innovativa e questa cantina veronese guarda decisamente avanti con la sua produzione di vino... in lattina. Il moderno packaging in stile comics, colorato e scanzonato, racchiude rossi, bianchi e bollicine. Per i brindisi sotto le Feste, il più accattivante è Gamea, 100% Garganega Verona Igt, vegano e biologico, personificato in una donna-fumetto avventurosa e indipendente, che dedica la sua vita alla natura e alla salvaguardia del Pianeta.
Degustazioni sartoriali
L’intenditore esigente ama ma il vino ma, soprattutto, ama conoscerne le sfaccettature e sogna un percorso guidato fra le diverse etichette, raccontato da esperti sommellier e produttori, cucito su misura in base ai suoi gusti.
Accontenta questa tipologia Sommelier Wine Box, wine club che per Natale presenta un’offerta composta da vini esclusivi e rari, provenienti da cantine di nicchia e selezionati dai migliori sommelier. Le box suggeriscono un viaggio tematico che si svolge intorno a tre bottiglie di vino, legate da un fil rouge, come quella di gennaio, che esplora il mondo dei vini naturali. Non solo: grazie a un set di domande mirate, è possibile creare una box calibrata sul palato del destinatario e... di chi fa il regalo, perché si può stabilire anche una precisa fascia di prezzo: impossibile sbagliare!
Un’esperienza a tutto tondo è la proposta da regalare (o regalarsi!) da Tannico Wine Bar, l’enoteca con cucina che il brand di e-commerce ha inaugurato a Milano lo scorso anno. Eventi al top, le Master Experience, degustazioni orizzontali o verticali di grandissimo livello, dal Sassicaia agli champagne Krug e Dom Perignon, abbinate a un menu studiato su misura dalla chef Francesca Lecchi, per una inebriante gioia dei sensi.
Bollicine mon amour
Le sue parole d’ordine sono raffinata eleganza e ricercata eccellenza. E ha sempre in mano una flûte da cui si sprigiona un fine perlage.
Se dovete fare un regalo a qualcuno che corrisponde a questa descrizione, le etichette del momento arrivano dalle colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene, iscritte nella lista dei Patrimoni Mondiali Unesco.
Se a questa eccellenza si abbina la firma di un grande chef, Daniel Canzian, il risultato non può che essere una bottiglia unica, dono perfetto per chi è attento a ogni fase della produzione. Si chiama Ancestrale Due Valli, si acquista al ristorante milanese oppure online ed è una produzione limitata a dosaggio zero, rifermentata in bottiglia in modo naturale, proveniente da uve raccolte a mano per garantire minore stress alle piante e longevità al vigneto.
Arriva dai Colli di Asolo la produzione più rara di Prosecco. Fa parte del Consorzio la cantina Moltelvini che per le Feste propone "FM333", il primo Cru Superiore Docg Brut Millesimato 2020, fragrante e originale anche nell’estetica della bottiglia in nero e oro.
Un regalo davvero importante? Ci si sposta in Champagne per la cuvée Nec Plus Ultra 2008 di Bruno Paillard. Protagoniste le migliori annate provenienti da 17 “Grand Cru”, una selezione di Chardonnay e Pinot Nero assemblati in parti uguali. Prima pigiatura, fermentazione in piccole botti di rovere per 10 mesi, seconda fermentazione in bottiglia e lungo affinamento nelle cantine della Maison, 12 anni sui lieviti e 2 anni di riposo post sboccatura per un Extra Brut con un dosaggio molto ridotto. Uno champagne da conoisseurs che lascerà a bocca aperta chi lo riceve e chi, nelle prossime Feste, avrà l’occasione di brindare insieme a lui, o a lei!
Francesca Romana Mezzadri
dicembre 2021
