La dieta mediterranea la pone al primo posto nella piramide alimentare, basta, infatti, un piatto di pasta condito con salsa di pomodoro e formaggio per ottenere un alimento completo, equilibrato e anche economico. Quel che è certo è che sono state le ricette classiche italiane che hanno reso famosa la nostra cucina in tutto il mondo, una cucina casalinga, sana e facilmente riproducibile in ogni parte del globo! Ma, noi italiani siamo esigenti: ciascuna regione, ciascun paese ha la sua ricetta simbolo e ciascuno ha il suo formato preferito: ad ogni formato di pasta, il suo condimento!
La pasta fresca, in genere preparata in casa con farina di grano tenero e uova o acqua, a seconda della larghezza a cui viene tagliata, può chiamarsi tajarin, tagliatella o fettuccina, pappardelle o maltagliati ma anche orecchiette, strascinate, cicatelli o troccoli. Si può condire con sughi di carne anche molto saporiti oltre che con verdure o più semplicemente con burro (o olio) e formaggio grattugiato: nessun’altra pasta si sposa con tanta armonia a questi ingredienti!
La pasta secca, prodotta industrialmente in diversi formati, lunga, corta, liscia o rigata, è già pronta per essere lessata ma, cottura, consistenza e lunghezza condiziona la scelta del condimento! Per tradizione la pasta lunga come spaghetti, vermicelli, bucatini e linguine si sposano bene con sughi di verdura, salse marinare e condimenti veloci come il pesto, il cacio e pepe, l’aglio, olio e peperoncino, la carbonara, l'arrabbiata o l’amatriciana. Le pennette, le conchiglie, i rigatoni, le pipe, le mezze maniche, i sedanini, sono i formati di pasta corta più famosi; se liscia, in generale, risultano più delicati perché trattengono meno sugo; se rigata, oltre ad abbinarsi bene alle salse adatte ai formati lunghi, rivelano una buona attitudine a unirsi ai sughi di carne corposi, come il sugo di brasato oppure di agnello.
Ecco le nostre preferite!
Pasta alla gricia