“Co’ fiori eterni, eterno il frutto dura e mentre spunta l’un, l’altro matura”(Gerusalemme Liberata, canto XVI). Siamo nel magico giardino di Armida, dove regna l’eterna primavera, ma i frutti descritti nei versi di Torquato Tasso sono i limoni della sua Sorrento (dove era nato nel 1544), che hanno la “magica” caratteristica di fiorire più volte l’anno, regalando frutti da febbraio all’autunno. La coltivazione, oggi regolata dal disciplinare dell’Igp, avviene ancora nel rispetto della tradizione ed è radicata sul territorio da millenni, tanto che alberi di limoni sono raffigurati in dipinti e mosaici di Pompei e Ercolano.
Protetti contro i rigori dell’inverno dalle caratteristiche “pagliarelle”o da altre coperture che ne ritardano la maturazione, i limoneti chiazzano di giallo i terrazzamenti della Penisola Sorrentina e di Capri: i frutti, della tipologia Ovale di Sorrento (o Limone di
Massa o Massese), sono coltivati con un uso minimo di concimi e pesticidi e vengono raccolti a mano. Di dimensioni medio-grosse (non meno di 85 g di peso l’uno), hanno forma ellittica, buccia giallo citrino non troppo spessa, molto profumata perché ricca di oli essenziali, e polpa particolarmente succulenta con elevata acidità.
Al naturale, il limone sorrentino è protagonista di un intero menu, che profuma con il suo aroma intenso. Perfetto per le salse e le marinate di pesce e di carne, arricchisce deliziose insalate, con ortaggi o cereali; rinfresca i primi piatti, dalla pasta al risotto al ripieno di ravioli e cannelloni; fra i secondi si sposa con il pesce ma anche con le carni bianche come pollo e tacchino. Trionfa infine nei dolci: nelle marmellate, nelle torte, nelle squisite delizie al limone, cupolette di pan di Spagna ricoperte di crema agrumata.
di Marina Cella, foto di Maurizio Lodi, ricetta di Livia Sala, styling di Laura Cereda
Infuso di bucce di limone in alcol, senza coloranti e aromi, miscelato con acqua e zucchero. È l’autentico Limoncello o liquore di limone di Sorrento Igp, da gustare freddo a fine pasto, nei long drink, per aromatizzare il gelato o i babà, persino per il panettone.