Seguici su Facebook Seguici su Instagram

Cipolla rossa di Tropea, prodotto di pregio in Calabria

Luoghi e PersonaggiMade in ItalyCipolla rossa di Tropea, prodotto di pregio in Calabria

Questo speciale ortaggio è l'ingrediente principe di molti piatti calabresi, dalla focaccia alla pasta o come marmellata

Condividi

Azzurro e rosso. Girando per il promontorio di Capo Vaticano, due colori catturano la vista: le sfumature del mare e le pennellate purpuree che accendono le strade dei borghi. Sono le cipolle rosse di Tropea, appese ai muri e ai balconi in trecce scenografiche, che spesso i turisti scelgono come souvenir. Raccolte ancora a mano, vengono intrecciate dalle donne con gesti antichi, perché millenario è il legame di questo ortaggio con la terra di Calabria, che si dice risalga addirittura ai Fenici. 

I fertili terreni costieri di tipo sabbioso e il particolare microclima sono perfetti per la coltivazione della rossa di Tropea e le regalano le sue caratteristiche peculiari: il gusto delicato, la dolcezza unica, la particolare digeribilità. Per essere sicuri che si tratti di quella autentica, tutelata dal Consorzio e coltivata da Nicotera (VV) ad Amantea (CS), l’interno deve essere bianco-rosso e sulle confezioni deve comparire il logo con la scritta “Cipolla rossa di Tropea Calabria” Igp. Un prodotto di pregio che viene commercializzato in tutta Italia e anche all’estero, soprattutto nel Centro e Nord Europa.

Dai cipollotti alle trecce
A seconda della stagione, la “rossa” si trova sul mercato in 4 tipologie diverse. In aprile compaiono i teneri cipollotti bianco-rosati e poi la cipolla fresca. Quella da serbo invece, cioè essiccata al sole, è reperibile tutto l’anno e viene venduta scollettata (senza le cosiddette code) oppure intrecciata. Con la sua polpa carnosa e croccante e il gusto dolce (è ricca di glucosio e altri zuccheri), in cucina è un ingrediente versatile e prezioso. I cipollotti e la cipolla fresca, dal sapore particolarmente delicato, sono squisiti crudi, in pinzimonio o in insalata. Per chi la preferisce cotta, sono tante le ricette da provare, a cominciare da quelle della tradizione calabrese. Come la focaccia e la crostata, arricchita con uova, formaggio e peperone; la frittata, con le cipolle appassite o ammorbidite nel latte; u testu, tipico piatto con le verdure che prende il nome da testo (recipiente di coccio) e si può preparare con le patate (vedi ricetta a lato) oppure con pasta tipo ziti; lo stufato di manzo alla tropeana; la marmellata, perfetta per accompagnare i formaggi. Con la “rossa” si può condire la pasta o il risotto, preparare una gustosa zuppa, insaporire le uova al tegamino, i contorni e i ripieni. Le cipolle in agrodolce si sposano a carni e salumi mentre quelle gratinate con pangrattato e pecorino sono un delizioso contorno. 

di Marina Cella
aggiornato marzo 2023

Abbina il tuo piatto a