Sapevate che in Italia esistono circa 200 locali storici e un'associazione creata al solo scopo di tutelarli e valorizzarli?
L’associazione Locali Storici d’Italia, nata nel 1961, è un sodalizio culturale senza scopo di lucro, che riunisce oltre 200 tra i più antichi e prestigiosi locali protagonisti della storia d’Italia, sia per gli eventi di cui sono stati promotori, sia per essere stati frequentati da personaggi illustri.
Questi locali, sopravvissuti a guerre mondiali, catastrofi naturali, crisi economiche e sociali, hanno dimostrato ancora una volta la loro lodevole resilienza, non arrendendosi neanche di fronte alle enormi difficoltà causate dalla pandemia di Covid-19 e confermandosi, dunque, come dimore senza tempo del fascino del made in Italy.
Lo scopo dell’associazione è dunque quello di valorizzare, salvaguardare e tutelare i suddetti locali attraverso iniziative culturali, turistiche ed editoriali.
Tra questi sono presenti anche numerose pasticcerie in cui è possibile assaporare alcune delle specialità tipiche regionali .
Ecco a voi una selezione delle 6 pasticcerie che vantano alcune delle più antiche produzioni dolciarie italiane.
Milano
Pasticceria Cucchi dal 1936 (Corso Genova, 1 20123 Milano MI)
La Pasticceria Cucchi è sinonimo di “made in Milan” dal 1936, quando Luigi Cucchi e sua moglie Vittorina fondarono il locale con il nome di ‘Caffè Chantant’. Il locale diventò ben presto uno dei ritrovi più alla moda di Milano grazie ai suoi prodotti di qualità e al “caffè concerto”, serate in cui si esibivano artisti internazionali.
Guidata dall'omonima famiglia da 83 anni, i suoi dolci, budini di riso, croissant e panettoni hanno conquistato tutte le generazioni di italiani.
Ricostruita dopo i bombardamenti del 1943, Pasticceria Cucchi ha ampliato e inaugurato un nuovo angolo bar nel 2013, pur conservando la sua storicità e alcuni elementi originali.
Questa pasticceria è Locale Storico d’Italia dal 2002, Attività Storica della Lombardia dal 2013 e Bottega Storica di Milano dal 2015.
Tra questi locali sono presenti anche alcune pasticcerie in cui è possibile assaporare le specialità regionali più famose in alcune delle pasticcerie più storiche e suggestive del nostro Paese.
Ecco quindi una selezione delle sei pasticcerie che vantano tra le più antiche produzioni dolciarie d’Italia.
Torino
Pasticceria Pfatisch Torino dal 1915 (Via Paolo Sacchi, 42, 10128 Torino TO)
La storica Pasticceria Pfatisch è stata inaugurata nel 1915 dal famoso maestro di origine bavarese Gustavo Pfatisch.
Nata come fabbrica di cioccolato e confetteria, oggi rappresenta un perfetto museo del cioccolato di inizio 900.
È una vera e propria eccellenza nella produzione di gianduiotti, tavolette, creme da spalmare e pralineria, ma anche nella produzione di torte salate.
Tuttavia, la sua indiscussa specialità è “Il Festivo”, l’intramontabile torta nata agli inizi degli anni ’60.
La pasticceria Pfatisch è stata dichiarata Locale storico d’Italia e patrimonio culturale, anche se gli arredi e le decorazioni, gravemente danneggiati dai bombardamenti, sono stati restaurati nel dopoguerra.
Roma
Antico caffè Greco dal 1760 (Via dei Condotti, 86, 00187 Roma RM)
È un caffè storico fondato nel 1760 e deve il suo nome al fatto che il fondatore, Nicola della Maddalena, fosse levantino.
Oltre all'origine storica, il caffè è celebre per i molti frequentatori famosi avuti nel corso degli anni; è stato, infatti, per molto tempo un ritrovo di intellettuali e goliardi. Tutt’oggi vi si riunisce, ogni primo mercoledì del mese, il "Gruppo dei Romanisti", antico cenacolo di studiosi e accademici e cultori della città di Roma.
L'Antico Caffè Greco di Roma, con oltre 300 opere esposte nelle sale, è la più grande galleria d'arte privata aperta al pubblico esistente al mondo.
Firenze
Caffè pasticceria Gilli dal 1733 (Via Roma, 1r, 50123 Firenze FI)
Nella Firenze del 1733 la famiglia svizzera Gilli apre “La Bottega Dei Pani Dolci” ed è subito un successo. La nobiltà fiorentina apprezza di buon grado le sue specialità e comincia a frequentare assiduamente la “confetteria”.
All'inizio del secolo scorso si sposta nell'attuale ubicazione in Piazza della Repubblica, allora Piazza Vittorio Emanuele II, che diviene in quel periodo il polo dei caffè letterari.
Ai primi del 1900, durante il periodo del Futurismo, Gilli è frequentato da intellettuali e letterati.
Successivamente, diviene anche luogo di ritrovo di artisti, pittori e scrittori, tra cui Marinetti, Soffici, Doni, Caligani, Pozzi, Polloni, Ferroni, e Pucci.
Oggi il locale mantiene ancora intatto quello stile che lo ha sempre contraddistinto e che lo rende l'unico esempio di caffetteria Belle Époque rimasta a Firenze.
Amalfi
Pasticceria Pansa Andrea (Piazza Duomo, 40, 84011 Amalfi SA)
All'ombra del bellissimo Duomo la Pasticceria Pansa Andrea conserva ancora stile, arredi e persino la facciata in marmo d'inizio Novecento.
Fondata nel 1830 da Andrea Pansa, la Pasticceria ha mantenuto inalterato il fascino trasmesso dall'arredamento ottocentesco tra quegli specchi dorati che riflettono ancora le immagini di personaggi famosi come Wagner, Longfellow e Ibsen.
Nel febbraio del 2001 ha ricevuto il prestigioso riconoscimento dell'iscrizione all'albo dell'associazione culturale dei Locali Storici d'Italia, perché considerato uno degli ambienti di produzione dolciaria più antichi della regione Amalfitana.
Guidata dalla stessa famiglia da sei generazioni, tramanda da secoli la tradizione dolciaria amalfitana delle zeppole S. Giuseppe, dei casatielli dolci, dei “diavolini" e delle sfogliatelle.
Cosenza
Caffè pasticceria Tagliaferri dal 1900 (Piazza Santi Anargiri, 6, 87067 Rossano CS)
Nasce nel centro storico bizantino della città di Rossano nel bellissimo palazzo del municipio ed è oggi guidato dalla quarta generazione della stessa famiglia.
Restaurato, conserva un elegante fascino classico, con arredi di legno e marmo, sedie e tavolini d’epoca e soffitti in stucco veneziano.
Conserva una preziosa produzione natalizia di torroni storici, come il “torrefatto” con le arachidi, la “giuggiulena” o “cubbaita” con semi di sesamo, il “torrone gelato” e il croccante di mandorle alla cannella.
Fino al 1960 è stato luogo di ritrovo di avvocati, essendo adibito a sede del Tribunale.
Di Camilla Rocca
Ottobre 2022