Precisione nordica e sorriso aperto e solare, Stefano Cavada del cibo ama la condivisione: sui canali social, attraverso i libri, in televisione, persino con le box di chicche gastronomiche che propone, gli viene naturale trasmettere agli altri la sua passione per la cucina e per l'Alto Adige, dove è nato. Le sue ricette, fra cui tanti panificati e dolci (anche se Stefano adora lo speck), conquistano con la promessa di sapori veri, di prodotti di un territorio da conoscere al di là dell'immaginario turistico, di piatti di una tradizione gastronomica rispettata con occhio aperto alle sperimentazioni. Le immagini e i video, sempre molto curati (l'autore è appassionato di fotografia, che ha studiato da autodidatta), i passaggi dettagliati e precisi delle ricette e il calore delle presentazioni live fanno il resto: viene subito voglia di provare i suoi piatti, di mettere le mani in pasta, magari di partire alla scoperta dell'Alto Adige.
L'amore di Cavada per il cibo nasce da bambino, nella cucina di casa insieme alle sorelle. I genitori li lasciavano sperimentare e il primo grembiulino blu che indossava ai fornelli lo conserva ancora oggi con cura, quasi fosse un talismano. La sua vita per un po' segue altre strade ma la passione per la cucina è sempre viva. Decide allora di seguire corsi professionali alla scuola alberghiera di Merano, poi di fare esperienza all'estero: Londra è la più importante, con la scoperta della cucina e soprattutto della pasticceria inglesi (un must del tè delle cinque). Stefano da parte sua ama molto i dolci, presenza forte nella tradizione gastronomica altoatesina legata alla cultura tedesca. Dopo qualche mese a Parigi, Stefano ritorna fra le sue montagne.
Arricchito di nuove esperienze culinarie, decide di concentrarsi sulla ricchezza enogastronomica dell'Alto Adige, sulle ricette e i prodotti della tradizione. E di farli conoscere a più persone possibile. Apre il primo canale YouTube ed è un successo. Incomincia così quel percorso di condivisione con il pubblico che è l'altra faccia della sua passione per la cucina.
Marina Cella
luglio 2022
