Zona di produzione
L'intera regione Molise.
Lavorazione
L'olio è prodotto con olive di varietà Aurina (o Licinia), Gentile di Larino, Oliva nera di Colletorto e Leccino, in misura non inferiore all'80%. Possono concorrere altre varietà regionali, tra cui Paesana bianca, Sperone di gallo, Olivastro e Rosciola, in misura non superiore al 20%.
Caratteristiche organolettiche
Colore: dal giallo al verde. Odore: fruttato medio-leggero. Sapore: fruttato, con un lieve sentore di amaro e piccante.
Conservazione
Il prodotto mantiene appieno le proprie caratteristiche non oltre l'anno dalla produzione, se conservato in luogo fresco e al riparo dalla luce.
Degustazione
Adatto a condire zuppe e minestre di legumi come lenticchie, ceci, cicerchie, fave o fagioli. Si sposa perfettamente con primi piatti di pesce, come i tipici "Maccarun chi seccë" o le "Sagne col sugo di baccalà". Condisce preparazioni cucinate alla griglia quali verdure, pesci e carni, ed è particolarmente adatto per insalate di carne e carpacci di pesce.
Curiosità
L'olio molisano è stato più volte menzionato da diversi autori della letteratura latina, come Catone, Plinio e Orazio. Cicerone lodò la laboriosità degli abitanti di Larino e la straordinaria fertilità della loro terra.