Di grosse dimensioni (fino a 260 g), le
pere abate sono caratterizzate da
buccia sottile, giallastra e leggermente “rugginosa” intorno al picciolo, a volte soffusa di rosso sul lato più esposto al sole.
Le
pere abate fetel hanno
polpa bianca, succosa e di sapore dolce-acidulo. Da circa 20 anni sono coltivate prevalentemente nella pianura padana, nei territori di Ferrara, Modena e Mantova, dove con altri 5 tipi di pere hanno ottenuto due Igp: Mantovana e dell’Emilia Romagna.
In questa zona si concentra la produzione di
pere in Italia (oltre il 65%), a sua volta il paese che detiene il primato mondiale. L’Abate è la principale varietà coltivata (circa il 42%) e tra le più diffuse per il consumo fresco. Dopo la raccolta, si trovano in commercio fino alla primavera successiva: conservate in atmosfera controllata, vengono a mano a mano immesse sul mercato fino a tutto marzo.
Il prodotto che si trova sul mercato in stagione, quindi, è tutto di provenienza nazionale e viene anche esportato (soprattutto in Germania e Francia), mentre negli altri mesi viene importato dall’Argentina.