Gettonatissime per i menu delle feste di fine anno, vale la pena consumare le
albicocche essiccate anche in altri periodi, perché contengono la stessa quantità di vitamine (A e betacarotene) e sali minerali (potassio e magnesio) di quelle fresche.
L’Italia è tra i maggiori produttori europei di
albicocche, tuttavia quelle disidratate provengono dall’estero, in particolare dalla Turchia.
Una volta denocciolate, le albicocche spesso vengono trattate con conservanti (come l’anidride solforosa, E220) prima dell’essiccazione, per mantenerne il colore brillante.
Per questo è meglio scegliere le
albicocche essiccate biologiche, di colore scuro ma ugualmente saporite.