La
carota è una pianta erbacea, classificata botanicamente con il nome di
«Daucus carota», caratterizzata da una radice detta «fittone» (la parte commestibile) e da una parte formata da un fogliame verde intenso situato all’apice del fittone. Ne esistono moltissime varietà,classificate in base alla lunghezza della radice:ci sono carote corte (8-10 cm), semilunghe (10-15 cm) e lunghe (oltre i 15 cm).
Ha forma cilindrica, più o meno sottile, con punta affusolata o arrotondata e colore arancio (tranne alcune varietà rosse,più diffuse nell’Europa del Nord).La
carota si trova in commercio tutto l’anno, perché le coltivazioni sono differenziate. Questo vegetale ha delle proprietà nutritive preziose, poiché è ricco di zuccheri, carboidrati,
vitamine, in particolare la «A».
Una buona carota deve essere
soda, non troppo asciutta e spezzarsi con un colpo secco. L’anima centrale, detta
«cuore», deve essere piccola e non troppo fibrosa. Prima di cuocerla, la carota va raschiata accuratamente (non sbucciata,altrimenti perde parte delle sue proprietà) e spuntata. La carota si presta a numerosissime preparazioni;è ottima cruda, ma può essere lessata, cotta in padella e stufata. È indispensabile nella
preparazione del brodo, del soffritto per il ragù e per vari altri sughi. Può essere usata anche per sformati, minestre e perfino per ottime torte.