A partire dalla fine di marzo/inizio di aprile si possono acquistare gli
asparagi verdi di produzione nazionale, che saranno sul mercato fino al mese di giugno. L’Italia è in prima posizione in Europa per la produzione di
asparagi verdi, quasi tutti destinati al consumo interno (in controstagione, importiamo dal Perù).
Le coltivazioni di asparagi verdi sono diffuse in tutte le regioni, ma particolarmente concentrate in Puglia, quasi totalmente nel territorio di Foggia. Caratteristica dell’
asparago foggiano (che ha ottenuto il marchio “Prodotti di qualità Puglia”, riconosciuto a livello europeo, riportato sulla fascetta delle confezioni) è di essere interamente verde, senza parti bianche, praticamente senza scarto: pertanto, a parità di prezzo si risparmia circa il 30%.
Altre produzioni d’eccellenza si trovano in Emilia Romagna - dove nei territori di Bologna e Ferrara si coltiva l’asparago verde di Altedo Igp - e in Piemonte, dove l’asparago di Santena (To), fa parte dei Prodotti Agroalimentari Tradizionali. Al momento dell’
acquisto, scegliete
asparagi turgidi, con le squame della punta ben aderenti e il taglio alla base fresco.