Il
cannellino è una varietà di
fagiolo di origine toscana, oggi diffuso ovunque. Ha baccello verde, lungo circa 10 cm, contenente 5-6 semi di colore bianco-grigio. Si trova in commercio anche essiccato e in scatola.
Molto versatili, per la consistenza e il sapore tenue i
fagioli cannellini si possono utilizzare in ricette rustiche, come zuppe e contorni di carni rosse e maiale, o in piatti eleganti, anche in abbinamento a frutti di mare e crostacei.
Prima dell’uso i
cannellini necessitano di 8-12 ore di ammollo, in acqua inizialmente tiepida. Si lessano a partire da acqua fredda, circa 60-90 minuti dal bollore, e si salano a fine cottura, per evitare che le bucce restino dure o si crepino. Quelli in scatola sono pronti all'uso.
I
cannellini secchi hanno un termine di conservazione molto lungo, anche 2 anni. Importante controllare comunque la data di scadenza: se fosse troppo vicina, probabilmente si tratta di un prodotto vecchio.
Come riconoscere i fagioli cannellini
I cannellini si riconoscono per la
forma allungata e il tipico colore molto chiaro, che mantengono anche dopo la cottura. A differenza di altre qualità (come i borlotti), non sono generalmente commercializzati freschi ma solo secchi o in scatola. Ne esiste una varietà Igp, il fagiolo cannellino di Sarconi, in Basilicata.