Ci sono alcuni alimenti che vengono consumati abitualmente nella cucina di tutti i giorni, ma che sarebbe bene consumare con moderazione o non consumare affatto a causa delle sostanze presenti in piccole o grandi quantità.
1) Patate
Bisognerebbe sempre sbucciare le patate poichè sotto la pelle c'è una sostanza, la solanina, presente anche in pomodori, melanzane e peperoni che risulta indigesta e tossica per il nostro sistema digestivo. Mai consumare patate che abbiano già sviluppato i germogli, essi sviluppano un glicoalcaloide fortemente tossico.
2) Pomodori
Presentano lo stesso tipo di tossicità della pelle come le patate, sono molto ricchi di nichel, un metallo fortemente allergenico. Sarebbe sempre meglio non consumarne in grandi quantità anche se non si presenta questo tipo di allergia.
3) Noccioli della frutta
Bisognerebbe sempre fare attenzione a non ingurgitare i noccioli delle ciliegie, mandorle amare, mele, albicocche e pesche. Mai consumarne i noccioli, contengono acido cianidrico che a contatto con i succhi gastrici può dare seri disturbi gastrointestinali.
4) Funghi
L'elevata tossicità dei funghi, specie se raccolti in zone inquinate, a causa delle loro spore (vere e proprie spugne del terreno) possono causare intossicazioni anche di elevata pericolosità. Controllare attentamente la provenienza e certificazione che siano commestibili e sicuri.
5) Margarina
La margarina è ottenuta mediante idrogenazione di oli vegetali tra i quali anche il famigrato olio di palma. Dato l'alto contenuto di grassi saturi, coloranti e conserati vanno consumate saltuariamente.
6) Sottilette
L'alta presenza di latte concentrato, amido modificato, siero di latte, proteine del latte e correttori di acidità, sovente sono frutto di miscele di formaggi di dubbia provenienza e spesso scarsa qualità.
7) Insaccati crudi
Salsicce e salumi sono ricchi di nitriti e nitrati di sodio, sostanza cancerogena che sarebbe meglio evitare di assumere in grandi quantità.
8) Insaccati cotti
Mortadella, zamponi, prosciutto cotto e wurstel sono spesso composti da alimenti triturati e compressi ricchi di addittivi, coloranti e conservanti quali solfiti e polifosfati.
9) Patatine fritte
Oltre all'elevata quantità di grassi e calorie, vengono spesso cucinate con oli riciclati e producono una sostanza altamente cancerogena: l'acrilamide che si forma durante la cottura a temperatura elevata.