La specialità altoatesina e i suoi derivati, dallo yogurt, ai formaggi e alla mozzarella, si ottengono da mucche nutrite esclusivamente con erba fresca, fieno e cereali. Il Marchio di Qualità Alto Adige assicura che il foraggio sia naturale e privo di OGM, garantendo così prodotti di qualità eccellente
Condividi
C’è un'etichetta che, sempre più spesso, compare sui prodotti lattiero-caseari a Marchio Qualità Alto Adige. È quella del latte fieno, che certifica una materia prima ottenuta con metodi tradizionali. Tanto che se ne ha testimonianza sin dall’epoca medievale negli “Schwaighöfe” (aziende agricole tradizionali), situate nelle Prealpi e sulle montagne tirolesi. Oggi come ieri, è l’Alto Adige la regione che ha fatto del latto fieno il suo fiore all’occhiello, mettendo a punto una filiera garantita sotto molteplici aspetti. Scoprite di più qui su prodotti e filiera.
Come si ottiene il Latte Fieno Alto Adige?
Naturalmente, dalle mucche! Ma non mucche qualsiasi, bensì da animali che seguono un preciso piano nutrizionale detto “dinamico” perché basato sull’alternarsi delle stagioni. In estate gli animali si nutrono principalmente di erba fresca, mentre in inverno mangiano soprattutto fieno. In entrambe le stagioni il foraggio viene arricchito da cereali, sempre senza il ricorso a mangimi fermentati, i cosiddetti insilati. Così, l’intera produzione di Latte Fieno Alto Adige avviene a stretto contatto con la natura.
La realtà lattiero-casearia altoatesina si compone di piccole strutture ossia masi di montagna distribuiti tra gli 800 e i 2.000 metri di altitudine con una media di 15 mucche. I contadini lavorano disciplinatamente 365 giorni all’anno curando le loro mucche e fornendo quotidianamente il miglior latte alle 9 latterie altoatesine. Lì il latte viene trasformato in un’ampia gamma di deliziosi latticini come yogurt, formaggi e mozzarella tutti contrassegnati dal Marchio di Qualità Alto Adige. Questo marchio garantisce non solo l’origine del latte, proveniente al 100% dell’Alto Adige, ma anche una qualità eccellente, verificata attraverso rigorosi controlli. Scoprite di più qui su prodotti e filiera.
Le garanzie
Dal 2016 il latte fieno ha ricevuto il riconoscimento dell’Unione Europea STG, specialità tradizionale garantita. L’adesione al piano di alimentazione è certificata da organismi di controllo indipendenti e accreditati dallo Stato. Protetto e riconosciuto, dunque, il latte fieno e i latticini derivati sononon OGM.
Dove trovarlo?
Sono numerosi i latticini con il Marchio di Qualità Alto Adige prodotti con latte fieno, come chiaramente indicato in etichetta. Tra i più diffusi sul mercato, ci sono lo yogurt, il formaggio, la mozzarella, e, naturalmente, il latte fieno fresco. Scoprite di più qui su prodotti e filiera.
Le caratteristiche
Rispetto al latte convenzionale, il latte fieno offre una qualità più alta e un gusto pieno e corposo. Inoltre, è ricco di micronutrienti preziosi a partire dagli acidi grassi essenziali, tra cui gli Omega 3 e gli acidi linoleici, che aiutano a tenere bassi i livelli di colesterolo e sono “amici” del sistema cardiovascolare. Importante anche l’apporto di vitamine D e K, fondamentali per la salute delle ossa, nonché A ed E, con un’azione antiossidante. I valori sono stati confermati da uno studio dell’Università di Vienna che ha dimostrato che i prodotti da latte da fieno contengono circa il doppio di acidi grassi e linoleici rispetto a quelli ottenuti da latte convenzionale. Così, il latte fieno non è solo buono, ma è tra i migliori amici del cuore e, in virtù della sua appagante bontà, anche del buonumore!