Quando estraete dalle seppie la vescichetta dell’inchiostro, fate attenzione a non romperla e ricordatevi di conservarla in frigo.
Come prima operazione estraete l’osso, spingendolo con le dita, fuori dall’apertura che si trova fra i tentacoli e la sacca.
Separate ora il corpo dai tentacoli: per fare questa operazione, tenete la sacca con una mano e afferrate con l’altra la testa, appena sotto gli occhi.
Staccando i tentacoli verrà fuori dal corpo anche la sacca intestinale con la vescichetta gialla e quella nera, con l’inchiostro.
Disponete i tentacoli sul tagliere e separateli dai visceri con un taglio appena sopra gli occhi; poi eliminate gli occhi e il becco.
Ora potete spellare la sacca svuotata; sollevate un lembo di pelle nella parte alta della sacca e staccatela con delicatezza dalla carne.
Fate attenzione ad afferrarla bene in modo da toglierla, in un sol colpo, intera.
2 Consigli pratici per pulire le seppie
Quando estraete dalle seppie la vescichetta dell’inchiostro, fate attenzione a non romperla. Mettetela intera in una ciotola e conservatela in frigo. Usatela entro 2 giorni.