Diffusa in Medioriente, nei Paesi del Maghreb, in Grecia e in Turchia, la tahina si ricava dai semi di sesamo chiari, decorticati o integrali, spesso leggermente tostati, che vengono macinati fino a ottenere una salsa cremosa. Esiste anche la tahina da sesamo scuro ma è molto rara. I prodotti migliori non hanno altri ingredienti perché il contenuto oleoso dei semi è sufficiente ad amalgamare il composto. Si prepara facilmente anche in casa. Ha gusto delicato, con sentori di noci e arachidi, e una consistenza densa.
Sfiziosa spalmata sul pane, per accompagnare i falafel, le verdure o altro. Oppure è l'ingrediente di varie salse, in particolare l'hummus di ceci; oppure la babaganush di melanzane. In versione dolce si usa per preparare l'halva.
Qui trovate come cucinare il cous cous e qui tutto quello che c'è da sapere per un cous cous perfetto. In alternativa alla nostra ricetta potete provare il cous cous con pollo alle verdure e olive, il cous cous di pesce alla siciliana e il cous cous alla trapanese.
1 Mescolate il cous cous con 3 dl di acqua bollente, un cucchiaio di olio, un cucchiaino di sale, coprite e lasciate gonfiare per 15 minuti. Tagliate a dadini le zucchine, i fiori di zucca, i pomodorini, la cipolla rossa, i peperoni. Fate lessare al dente i fagiolini, scolateli, riuniteli a mazzetto e affettateli finemente.
2 Condite tutte le verdure con 2 prese di sale, 2-3 cucchiai di olio, metà delle foglie di basilico, menta e prezzemolo. Tritate le erbe rimaste, mescolatele con la tahina, il succo del limone e l'acqua necessaria a formare una crema fluida, regolate di sale e di peperoncino, aggiungete un cucchiaio di olio extravergine. Mescolate il cous cous con le verdure e le erbe, servite a parte la salsa al sesamo.
maggio 2024
ricetta di Alessandra Avallone, foto di Adriano Brusaferri