Igname, Discorea alata: il
tubero di questa pianta rampicante di origine africana può pesare diversi chili e per questo motivo è considerata
sacra o magica da alcune popolazioni indigene asiatiche e dagli
aborigeni australiani.
Ne esistono diverse varietà che si mangiano bollite, gratinate, fritte o ridotte in purè a causa di un componente che può rivelarsi tossico allo stato naturale.
Per il suo
sapore neutro l’igname è un sostituto del
pane o un accompagnamento di piatti unici.