Le puntine di maiale, chiamate anche costine, sono una delle parti di carne più economiche. Le puntine si presentano come un taglio piatto con una grossa porzione di osso e non molta carne.Particolarmente adatte per piatti rustici e regionali (la “cassoeula”), si prestano anche alla cottura in forno o alla griglia.
Le puntine, prima di essere cucinate, andrebbero lasciate in una marinata che ne insaporisca la carne.
Ottime le classiche erbe aromatiche (alloro, timo, prezzemolo) a cui si può aggiungere uno spicchio di aglio pestato, qualche anello di cipolla, granelli di pepe, sale.
Disponete quindi le puntine in un pezzo intero (cuociono meglio e si mantengono più morbide) in una terrina, distribuitevi sopra gli aromi e bagnate con vino rosso fino a sommergerle. Lasciatele insaporire per una notte.
Mettete le puntine in una teglia non unta e passatele in forno a 200° per 10 minuti, per far sciogliere il grasso.
Eliminate poi quest’ultimo dal fondo della teglia e rimettete le puntine in forno, cuocendole per circa 45 minuti; bagnatele ogni 10 minuti con un po’ del vino della marinata filtrato.
Con un coltello robusto tagliate poi le puntine a pezzi, incidendo la carne tra un osso e l’altro.