Specialità del Trentino Alto Adige, lo zelten è una delizia dolce tipica delle festività natalizie. Nella zona di Trento, nel Settecento, era noto con il nome di Celteno. Buono consumato subito, è ancora meglio se lo si lascia riposare per 24-36 ore dopo la cottura, anche se la tradizione voleva si preparasse in anticipo anche di una settimana. Date le sue caratteristiche, si conserva molto bene per diversi giorni, tenuto avvolto in un cartoccio di carta da forno.
Se amate le specialità tipiche del Trentino Alto Adige, dovete provare anche lo strudel sperimentando, per esempio, la nostra ricetta con mele e noci oppure quella, un po’ dolce e un po’ salata, dello strudel con mostarda di frutti di bosco, da accompagnare con i formaggi, perfetta per la tavola delle Feste.
1 Tritate le mandorle con le noci e i pinoli. Tagliate a dadini i fichi secchi e i canditi e mettete a bagno l'uvetta in acqua tiepida. Lavorate il burro a crema in una ciotola e incorporate lo zucchero e le uova, quindi unite la farina setacciata con il lievito, una presa di sale e il latte. Aggiungete all'impasto le noci, le mandorle, i pinoli, i fichi, i canditi, l'uvetta strizzata, la scorza dell'arancia grattugiata e la grappa. Formate un filone spesso circa un cm, spalmatelo con il miele e guarnitelo a piacere con altre mandorle e canditi.
2 Disponete lo zelten su una placca foderata con carta da forno e cuocetelo a 180° per circa un'ora o fino a quando, infilzandolo con uno stecchino, questo ne uscirà asciutto: alla fine il dolce deve avere un colore dorato piuttosto intenso. Fatelo raffreddare, avvolgetelo in carta da forno e lasciatelo riposare almeno un giorno prima di servirlo.