Le tartine sono il perfetto finger food da esporre, in un vassoio, su un buffet di festa, perfette per accogliere gli ospiti con un calice di bollicine, perfette a Capodanno. Invece, in una cena placée, come quella della Vigilia, si possono servire anche al piatto. Se ne preparate diverse, disponetene una per tipo sui piattini singoli, così da creare una mini degustazione individuale per ciascun commensale.
Se l’idea del “girotartine” vi stuzzica, ecco qualche altra ricetta da provare: le tartine con spuma di ciauscolo, dove la morbida farcia è racchiusa in soffici panini al latte, le tartine all’olio con ricotta e nocciole, che hanno la base croccanti cracker fatti in casa, oppure le tartine fritte e farcite, con il pane dorato nel burro, un inaspettato pizzico di zucchero e sapide fettine di prosciutto cotto.
1 Sgusciate i gamberi, incideteli sul dorso ed eliminate il filetto nero. Portate a bollore il vino bianco in una casseruola con 2 dl di acqua, l'alloro, qualche grano di pepe un pizzico di sale. Fate sobbollire una decina di minuti, per insaporire il liquido. Immergete i gamberi e cuoceteli per 2 minuti. Spegnete, fate intiepidre i gamberi nel liquido, poi sgocciolateli e tagliateli a tocchetti.
2 Lavate gli agrumi e grattugiate le scorze. Mescolate metà delle scorze in una ciotolina con il formaggio spalmabile, un filo d'olio, sale e pepe. Sbucciate al vivo arancia e lime, tagliate gli spicchi a pezzetti e mescolateli ai gamberi in una terrina. Condite con un filo d'olio e regolate di sale.
3 Spalmate la crema di formaggio sulle fette di pane per tramezzini, tagliatele a trancetti larghi circa 3 cm, distribuitevi l'insalata di gamberi e agrumi e servite.