La cucina italiana vanta una lunga tradizione nella realizzazione di bibite preparate con ingredienti naturali.Oggi molte di queste bibite sono prodotte industrialmente e commercializzate anche all'estero. Una delle più note è quella della "spremuta d'arancia": bibita consumata generalmente a colazione e preparata mescolando una certa quantità di zucchero al succo e alla polpa delle arance. I preparati a base di succo e polpa di altra frutta, come la pera o la mela, sono invece consumati tutto l'anno: grazie al loro sapore dolce e delicato sono destinati ai bambini più piccoli. Originaria dell'Italia centrale è l'"orzata": questa bibita deve il suo nome alla presenza dell'orzo, sostituito poi con altri ingredienti vegetali quali cereali, noci ed essenza di vaniglia. Molto simile nel gusto ma differente nella composizione è il famoso "latte di mandorla" della tradizione siciliana. Fra le bevande analcoliche più gradite della tradizione italiana, gli sciroppi occupano da secoli un posto di spicco. Molti sciroppi, come quello di menta o di amarena, si prestano ad essere mescolati al latte fresco e alla frutta per realizzare frullati e frappè.
I drink sono bibite che possono essere alcoliche o meno. In genere vengono preparati al momento e serviti freddi assieme a ghiaccio in cubetti oppure tritato a seconda di ciò che prevede la ricetta originale. Alcuni drink di recente creazione vengono comunemente serviti all’ora dell’aperitivo insieme a stuzzichini di vario tipo, come i rustici o altre tipologie di finger food. I drink con un elevato contenuto alcolico sono quelli più adatti per essere consumati durante le serate fra amici. Uno dei drink più apprezzati è sicuramente la piña colada: un cocktail brasiliano che mixa succo d’ananas e latte di cocco. Per chi non gradisce il sapore dell’alcol o non può berne per altri motivi, esiste un’ampia gamma di drink analcolici. Spesso vengono realizzati partendo da una base di succhi di frutta alla quale viene aggiunta soda, succo di limone e talvolta altri ingredienti originali come spezie esotiche o sali aromatici particolari. Alla categoria dei drink appartengono di diritto i long drink. I drink si servono in bicchieri da cocktail preferibilmente lunghi con guarnizioni diverse.
Indispensabili d’estate, per fronteggiare il caldo, le granite sono ottime durante tutto l’anno. Che vi troviate a casa, al bar, oppure in spiaggia, le granite possono essere consumate come spuntino pomeridiano o al mattino, come colazione. La tipica colazione siciliana, per esempio, consiste nell’abbinamento tra granita e brioche. Qui la temperatura resta moderata tutto l’anno e la granita viene consumata anche in inverno. Del resto si tratta di un dolce al cucchiaio originario proprio della Sicilia e poi diffusasi in tutta la penisola. Una delle loro caratteristiche più apprezzate è l’incredibile varietà di gusti disponibile. Alla frutta, al limone, al caffè, alla cannella, al gelsomino e alla mandorla: ci sono granite per tutti i gusti e possono essere sorseggiate anche come dopo pasto. Al contrario del classico sorbetto, la consistenza della granita è molto più granulosa e cremosa Tradizionalmente la granita va servita in bicchieri trasparenti, anche di plastica, e può essere accompagnata da dolci morbidi come ciambelle, cornetti o brioche.
