La Tenuta San Leonardo è un borgo circondato da mura, dove la coltura della vite ha storia antica. Consapevole della tradizione di queste terre Carlo Guerrieri Gonzaga intraprese negli anni settanta un lavoro impagabile. Con l’aiuto del celebre enologo Tachis introdusse cloni selezionati di cabernet e merlot, sostituì l’allevamento a pergola alta con il cordone speronato, per ottenere rese più basse di uve di qualità superiore e istituì l’uso della barrique. Nacque così quel capolavoro che dal 1983 porta il nome di San Leonardo, uno dei migliori tagli bordolesi italiani. Il colore rosso rubino profondo apre un ventaglio aromatico elegante e complesso, composto da note di mora e di prugna matura, speziatura fine di cannella, macis, chiodo di garofano, accenni varietali di peperone e venature di rovere e menta selvatica. Sul palato è morbido e rotondo, con struttura piena sostenuta dai tannini del legno, che gli donano straordinaria profondità e armonia, lasciando lunghe memorie di frutta, liquirizia e cioccolato.