I peperoni cruschi sono peperoni rossi tipici lucani dalla polpa sottilissima, che essicano rapidamente conservando il caratteristico profumo.
Si usano per arricchire l'impasto di salumi e formaggi, sughi per la pasta e preparazioni in umido a base di carni rosse e merluzzo.
Si trovano nei negozi di specialità regionali al naturale, fritti o macinati finemente. In alternativa potete usare peperoncini dolci a fettine saltati con aglio e olio o pomodorini semisecchi tagliati sottilmente.
Due deliziosi primi piatti di pasta lunga da provare, gli spaghetti al profumo di limone con crema e briciole croccanti e ferretti al ragù di carne e peperoni cruschi.
1 Macinate i ceci neri secchi fino a ridurli in farina. Mescolate la farina di ceci ottenuta e la farina bianca. Aggiungete, poco per volta, 2 dl di acqua calda e impastate fino a ottenere una composto compatto e morbido. Avvolgetelo in pellicola e lasciatelo riposare 30 minuti.
2 Tagliate la catalogna a tocchetti, scartando parti dure e sciupate, e lessateli 15 minuti in acqua bollente salata. In una padella grande, scaldate 3 cucchiai di olio, rosolate lo spicchio d'aglio intero, appena prende colore toglietelo e versate la passata di pomodoro. Fate cuocere 10 minuti, facendo addensare la salsa.
3 Preparate con l'impasto bastoncini spesso circa 1 cm, poi tagliateli a tocchi di 1 cm e arrotondateli leggermente passandoli tra i palmi delle mani. Lessate gli gnocchi in acqua bollente salata per pochi minuti, finché vengono a galla.
4 Nel frattempo, tagliate i peperoni a grossi pezzi, eliminate i semi e fateli saltare in una padella con 2 cucchiai di olio, fino a quando diventano brillanti e croccanti. Trasferite la catalogna e gli gnocchi nella padella della salsa, mescolate rapidamente e servite completando con i peperoni fritti.
aggiornato maggio 2024