Si chiama Elvish Honey, viene estratto in una caverna a 1800 metri di profondità e viene venduto al prezzo di 5 mila euro al chilogrammo
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Tutto è iniziato nel 2009, quando l’apicoltore Gunay Gunduz nota delle api entrare e uscire da una caverna profonda 1800 metri nella Valle di Saricayir, nel nord est della Turchia. Si incuriosisce, e ingaggia un operoso team di scalatori professionisti per penetrare nelle viscere della caverna. Una volta arrivati sul posto non possono credere ai propri occhi, davanti a loro si palesa una vera e propria miniera di miele. Si trova allo stato solido, non liquido, proprio come un minerale.
Gunduz lo porta subito ad analizzare in un laboratorio francese e gli scienziati accertano che si tratta di 18 chilogrammi di miele solidificato di ottima qualità invecchiato ben 7 anni. Inoltre, proprio per il fatto di essere estratto da una caverna a quella profondità il “miele degli elfi” è arricchito da preziosi minerali che ne fanno un prodotto con proprietà uniche. Gunduz si adopera immediatamente per incentivarne la produzione, e, una volta messo sul mercato il prezzo di Elvish Honey sale alle stelle. Il primo chilo è stato battuto all’asta in Francia per ben 45mila euro e solo un anno dopo un farmacista cinese si è accaparrato un altro chilo per 28.800 euro.
Oggi il suo prezzo è di 5mila euro al chilogrammo, più o meno il costo di un’utilitaria, e viene venduto in barattoli da 170 o 250 grammi. È considerato non solo il più costoso ma anche il più buono del mondo, essendo prodotto in modo completamente naturale, con proprietà simili a quelle di alcune erbe mediche.