Chef e ristoratori non hanno in mente solo lauti guadagni e una clientela super raffinata. Di questi tempi dimostrano anche senso pratico e piedi per terra.
La prova è un'idea intelligente: unirsi tra colleghi per proporre menu d'alta qualità a un prezzo accessibile. Il tutto in una zona d'Italia - Lucca e la costa Toscana - ad altissima concentrazione di buone tavole, ma che finora non aveva dato prova di grande senso di gruppo.
Il progetto, denominato Chef Assieme, prevede 3 categorie di locali e relativi prezzi: gli stellati, che offrono il menu a 99 euro per due persone; i ristoranti "confort food", che lo propongono a 79 euro e le trattorie di qualità, dove in coppia si spendono 59 euro (solo uno il locale appartenente a questa categoria: l'Osteria Pasta e Vino di San Giuliano Terme).
Per poter scegliere dove e cosa mangiare, basta collegarsi ai siti www.chefassieme.com e www.chefassiemecostatirrenica.it ed esplorare le proposte, tutte complete di 4 portate, dall'antipasto al dolce, vini e caffè.
Tra i nomi che hanno già aderito all'iniziativa i più grandi della zona: La Magnolia dell'hotel Byron di Forte dei Marmi, L'imbuto di Lucca, Romano di Viareggio, oppure il Melograno di Altopascio, il Merlo di Camaiore, Il Sale di San Vicenzo (nella foto) e il Ristorante Da Filippo, nel bel borgo di Pietrasanta.
Alcuni di loro hanno studiato delle proposte ad hoc per i clienti che sperano di intercettare attraverso l'iniziativa, altri aprono direttamente la loro carta menù e lasciano la scelta all'ospite.
In ogni caso si tratterà di un esperienza positiva dettata dalla voglia di allargare il proprio giro soprattutto a coloro che finora, a torto o a ragione, si erano tenuti distanti dalla tavole inamidate, spaventati da ciò che potevano scoprire al momento di pagare il conto.
Daniela Falsitta,
17 luglio 2014