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I fusilli alla carbonara con guanciale e cipollotti bianchi caramellati

RicettePRIMIPasta seccaFusilliI fusilli alla carbonara con guanciale e cipollotti bianchi caramellati
In questa ricetta il dolce e il salato si amalgamano fino a dar vita a una carbonara atipica per via del gusto delicato e caramellato dei cipollotti che si accompagnano bene alla sapidità degli ingredienti più classici.
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Ingredienti

Preparazione dei fusilli alla carbonara con guanciale e cipollotti bianchi caramellati

1) Per preparare la nostra ricetta dei fusilli alla carbonara con guanciale e cipollotti, devi anzitutto lavare i cipollotti, privarli delle radici e affettarli. Dopodiché taglia il guanciale a listarelle, metti i tuorli d’uovo in una terrina con il grana, un pizzico di sale e pepe e mescola bene.

2) Ora fai sciogliere il burro in un tegame, unisci il guanciale e fallo dorare a fuoco basso. Nel mentre metti a cuocere la pasta in abbondante acqua salata.

3) Non appena il guanciale sarà sufficientemente croccante, toglilo dal tegame aiutandoti con una schiumarola e metti i cipollotti con 3 o 4 foglie di salvia a rosolare nel suo grasso. Aggiungi lo zucchero e sfuma con l’aceto solo dopo averlo fatto leggermente caramellare.

4) Una volta pronta, scola la pasta conservando un po’ d'acqua di cottura, poi versa i fusilli direttamente nella terrina contenente la crema di tuorli e grana. Unisci subito il guanciale e i cipollotti caramellati, mescola velocemente e aggiungi un po’ di pepe, magari direttamente nei piatti. Servi immediatamente poiché la carbonara va mangiata calda.

Fusilli alla carbonara con guanciale e cipollotti bianchi caramellati: l’origine della carbonara

La pasta alla carbonara è un piatto tipico del Lazio, specialmente della città di Roma, dalle origini alquanto incerte. Tra le diverse ipotesi, la più incredibile è sicuramente quella angloamericana, soprattutto se mettiamo a confronto la nostra cucina con quella degli Yankee. Tale ipotesi è sostenuta dalla sua mancata citazione nel classico manuale di cucina romana di Ada Boni del 1930. Un’assenza piuttosto strana se si pensa che la carbonara viene ricordata per la prima volta solo nel periodo immediatamente successivo alla liberazione di Roma da parte degli americani nel 1944. Fu proprio in questo momento che il bacon, introdotto in Italia dagli americani, fece capolino nei mercati romani e venne associato per la prima volta alle uova e agli spaghetti dai soldati che cercavano di combinare ingredienti a loro familiari, oltre che facilmente reperibili. Secondo questa ipotesi furono proprio i soldati americani a suggerire indirettamente ai cuochi italiani l’idea per poter creare la vera e propria ricetta della pasta alla carbonara. Tuttavia, indipendentemente dalle origini, i nostri fusilli alla carbonara con guanciale e cipollotti rientrano di diritto nella classifica delle prelibatezze nostrane.

TAG: #sfizioso#veloce

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