I carciofi romaneschi, detti anche mammole, sono i più indicati per questa ricetta perché hanno foglie tenere che si allargano bene, formando le scodelline in cui accogliere il ripieno di riso.
1 Private i carciofi dei gambi e delle foglie esterne più dure, spuntateli, allargateli e privateli del fieno centrale, se presente. Strofinateli con mezzo limone e tuffateli man mano in acqua fredda con il succo del mezzo limone rimasto.
2 Tritate la parte bianca dei cipollotti (conservate il verde), fate appassire il trito in un tegame con un filo d’olio, versate il riso, tostatelo, sfumate con metà del vino, salate, pepate e portate a cottura il risotto unendo poca acqua bollente alla volta. Verso fine cottura unite un cucchiaio di menta e maggiorana tritati. Regolate di sale.
3 Farcite i carciofi con il riso. Scaldate in una casseruola un filo d’olio con il verde dei cipollotti, l’aglio sbucciato, il vino rimasto e 2 bicchieri d’acqua. Salate, disponete i carciofi, coprite e cuocete per 15 minuti. Trasferite i carciofi in una teglia, su un po’ del loro fondo di cottura.
4 Sbattete in una ciotolina l’uovo con lo yogurt greco e un pizzico di sale. Versate la crema sui carciofi e cuocete in forno a 180° per altri 30 minuti. Servite i carciofi tiepidi, guarniti con menta fresca.