Cottura lenta, spezie, una nota alcolica e la freschezza degli agrumi sono i segreti della ricetta dell’anatra alle clementine con Campari, profumata con anice stellato: segui passo passo i nostri suggerimenti e preparala anche tu, come i grandi chef.
1) Se occorre, passa l’anatra sulla fiamma, per eliminare eventuali piumette rimaste. Quindi lavala, asciugala e aggiungi all’interno un pizzico di sale, una macinata di pepe, scorza di clementina a pezzetti e l’anice.
2) Disponi l’anatra in una teglia rivestita di carta forno. Spennella il volatile con del burro fuso, salane la superficie esterna e cospargi con abbondante pepe in grani pestato. Aggiungi nella teglia anche il rametto di alloro e cuoci per 15 minuti in forno a 200°.
3) Trascorso il tempo, irrora l’anatra con il Campari e prosegui la cottura per un’ora, abbassando il termostato a 180°. Dopo circa mezz’ora, estrai la teglia dal forno, aggiungi un po’ di succo di clementine e i frutti rimasti, tagliati a spicchi. Termina la cottura e porta in tavola la tua anatra alle clementine con Campari e anice.
L’anatra alle clementine con Campari e anice può essere accompagnata da una fresca insalatina preparata con finocchio, radicchio, olive nere e spicchietti di clementine tagliati a vivo, il tutto condito con un filo d’olio, sale e – a piacere – aceto balsamico. Da bere con l’anatra alle clementine servi invece un vino rosso dall’aroma intenso e persistente, come il Taurasi o il Flaccianello della Pieve.