Tra le tante versioni di questo gustoso secondo di pesce, che si prepara lungo tutto il litorale adriatico, la versione alla triestina è con canocchie, vino bianco e prezzemolo. Nella nostra ricetta il brodetto è accompagnato con polenta bianca, come d'uso tra Veneto e Friuli, ma può anche essere servito con crostini caldi.
In questa ricetta si prepara una salsina a parte e poi si aggiungono i pesci, di taglia piccola, che a Trieste si chiamano minudaia.
Se volete provare declinazioni diverse di questo ricco secondo di pesce, potete provare il brodetto alla vastese, il brodetto aromatizzato, il brodetto all'abruzzese, e anche, perché no, la zuppa di pesce alla termolese. Spesso il brodetto si accompagna con pane abbrustolito.
1 Mettete a mollo le vongole in acqua fredda e sale per 6-8 ore, cambiando l'acqua più volte. Sciacquate le canocchie e i pesci, eliminate le teste e tagliate i filetti a trancetti. Infarinateli e scuoteteli, eliminando la farina in eccesso. Friggeteli in abbondante olio per friggere ben caldo per 2-3 minuti.
2 Trasferite a sgocciolare su fogli di carta assorbente. Scolate le vongole e fatele aprire in padella su fiamma alta. Sgocciolatele dal liquido di cottura, filtratelo con un colino a maglie fini. Schiacciate l'aglio spellato e doratelo in un tegame di coccio con 3-4 cucchiai di olio d'oliva; eliminatelo.
3 Aggiungete la salsa e i pesci fritti, cominciando dai pezzi più grandi. Unite il vino, il liquido filtrato e poco pepe e proseguite per circa 20 minuti. Mettete poi le vongole e fate insaporire per 3-4 minuti; completate con abbondante prezzemolo tritato e pepe. Servite con la polenta ben calda.
aggiornato giugno 2024
ricetta di Claudia Compagni, foto di Luca Colombo