Per un secondo di carne dal sapore piemontese, sorprendi i tuoi ospiti e porta in tavola l’arrosto di scottona alla Cavour, servito con una salsa a base di fegatini di pollo: segui con noi tutti i passaggi della preparazione.
1) Fai rosolare la carne in una pentola con 30 g di burro, assicurandoti che si dori uniformemente. Aggiungi le erbe aromatiche, lo spicchio d’aglio e un pizzico di sale. Irrora con il vino bianco, lascia sfumare e cuoci per 2 ore a fiamma molto bassa, coprendo la pentola con un coperchio.
2) Quando l’arrosto è pronto, toglilo dalla pentola e tienilo in caldo. Elimina gli aromi e versa il fondo di cottura in un tegame, che metterai a scaldare sul fuoco. Unisci i fegatini di pollo già puliti e tagliati a tocchetti, e una dadolata di cipollotti. Profuma con un po’ di timo e rosmarino, e cuoci per 2-3 minuti.
3) Lavora il burro avanzato con la farina e sciogli questo composto nel tegame in cui cuociono i fegatini, aiutandoti con un cucchiaio di legno. Irrora con un bicchierino di Marsala e cuoci ancora per 5-6 minuti. Elimina timo e rosmarino, quindi frulla il tutto fino a ottenere una salsa con cui servirai il tuo arrosto di scottona alla Cavour tagliato a fette.
Nella ricetta dell’arrosto di scottona alla Cavour abbiamo utilizzato una carne ricavata da giovani femmine di bovino che arrivano alla macellazione senza mai essere state ingravidate: la carne di scottona si caratterizza per la sua tenerezza e per la presenza delle cosiddette “marezzature”, piccole infiltrazioni di grasso nei tessuti che la rendono ancora più morbida. L’arrosto di scottona alla Cavour si può preparare anche con fegatini di coniglio ed è ottimo nell’abbinamento a un purè di patate.