1) Cucina le palline di semolino al cocco con uvetta. Versa in una casseruola il latte, aggiungi lo zucchero, 50 g di cocco, un pizzico di sale e la vaniglina; metti sul fuoco e appena si accenna l’ebollizione versa il semolino a pioggia. Mescola con una frustina per evitare che la comparsa di grumi.
2) Continua a cuocere, sempre mescolando, per circa 5 minuti; togli il recipiente dal fuoco e lascia intiepidire. Aggiungi l’uvetta, i dadini di cedro candito e il tuorlo.
3) Mescola bene e lascia raffreddare, quindi preleva il composto a piccole porzioni e forma con le mani tante palline grandi quanto un’albicocca; passale prima nelle uova sbattute e poi nel cocco essiccato.
4) Friggi i dolcetti in olio abbondante e ben caldo, scolali quando diventano dorati e appoggiali su carta assorbente da cucina. Termina sistemando le palline di semolino al cocco con uvetta nei pirottini e servi subito.
Il semolino nasce dalla macinazione di cereali e si presenza a forma di granelli piuttosto grossolani, ottenuti attrezzando molini nel modo giusto. Il semolino più comune è quello di frumento e proviene da grano duro; grazie alle sue qualità è possibile ricavare farine, farine da foraggio, crusca e cruschelli. Le dimensioni dei pallini sono variabili e dal colore giallognolo. Viene utilizzato piuttosto spesso come ingrediente principale durante i primi mesi di vita di un bambino ed è possibile realizzare numerose e squisite ricette leggere e salutari, sia utilizzando quello bianco di frumento che quello giallo di granoturco.