La trota affumicata non delude di certo rispetto al più pregiato salmone affumicata, seppur di origini più modeste. Questa specie, originaria dell'America Settentrionale e adatta all'allevamento, è stata introdotta nei fiumi delle regioni settentrionali della Penisola a partire dagli anni '70, dove già da secoli si tramandavano tecniche di conservazione di trote autoctone. In cucina trova posto in ricette semplici, come un carpaccio accompagnato da verdure fresche o bollite, fino a preparazioni più raffinate come in questo aspic.
L'affumicatura
Può avvenire a freddo con una miscela di legni e bacche oppure a caldo.
1 Lessate il merluzzo e le patate separatamente. Scaldate il latte con un dl di olio e l'aglio spremuto, quindi versatene 4 cucchiai nel merluzzo. Unite le patate schiacciate e mescolate il tutto versando a filo il resto del latte, fino a ottenere una crema. Regolate di sale, pepate e aggiungete il succo del limone e la scorza grattugiata.
2 Tagliate i pesci affumicati a striscioline, spalmatele (tranne 4) con la crema, cospargetele con erba cipollina tagliuzzata e arrotolatele.
3 Preparate la gelatina come indicato sulla confezione, disponetene uno strato sottile sul fondo di uno stampo cilindrico da 1,2 litri e fate rapprendere in frigo. Distribuitevi i rotolini di pesce, versate poca gelatina e fate rapprendere ancora. Quindi coprite con la gelatina rimasta e passate in frigo per 6 ore. Servite freddo.