Una selezione di ricette di Sale&Pepe da cucinare nell’air fryer: antipasti e stuzzichini, primi e secondi risultano di volta in volta dorati, gratinati, croccanti e sempre invitanti!
Ormai la friggitrice ad aria è sul bancone delle cucine di molti di noi ed è apprezzata soprattutto perché, in pochi minuti, può dorare e rendere golosi molti cibi pronti: le patatine surgelate, i nuggets, i filetti di pesce impanati e così via. Lo step successivo è cucinare cibi freschi con ricette semplici, come le alette di pollo o le polpette. Più divertente, infine, è adattare le nostre ricette preferite, quelle che fino a oggi abbiamo cucinato nel forno tradizionale o in padella, in modo da sfruttare le caratteristiche dell’air fryer e ottenere, in tempi brevi, pietanze invitanti e golose. Per questo abbiamo selezionato dall’archivio di Sale&Pepe 10 ricette tra antipasti e stuzzichini, primi e secondi piatti, tutte adatte alla friggitrice ad aria, studiando e aggiungendo tutti i consigli pratici per risultati perfetti.
In friggitrice si possono fare gustosi piccoli snack per accompagnare l’aperitivo. Per esempio, puntando sulla croccantezza come nel caso dei ceci speziati croccanti (foto in alto), profumati con il curry e deliziosi da sgranocchiare. Provateli anche nella variante alla paprica o al peperoncino.
Si parte da 400 g di ceci lessati (o in scatola), ben scolati. Strofinateli tra le dita per eliminare le pellicine e asciugateli con carta assorbente da cucina. Conditeli con un pizzico di sale e 2 cucchiai scarsi d’olio, poi trasferiteli nel cestello della friggitrice, su un foglio di carta da forno, senza ammassarli troppo (a seconda delle dimensioni del cestello, potete diminuire le quantità o cuocerli in due riprese). Cuocete per circa 20 minuti a 180°, smuovendoli ogni tanto e cospargendoli di spezie (curry, peperoncino o paprica) 3-4 minuti prima di fine cottura, mescolandoli con un cucchiaio.
Con un po’ di pasta da pane o da pizza, anche pronta, si possono preparare facilmente focaccine e pizzette dorate e fragranti. Come le nostre pizzette con crema di spinacini al pistacchio (foto in alto) con crescenza e una guarnizione di prosciutto crudo, aggiunto a fine cottura.
Lavate e asciugate 100 g di spinacini. Frullateli nel mixer con una presa di sale, 50 g di pasta di pistacchio, un filo d’olio, la scorza di un limone grattugiata e uno spicchio d’aglio. Dividete 700 g di pasta da pane in 8 porzioni e stendetele in dischetti sottili. Spalmateli con la crema di pistacchi e spinacini e 150 g in tutto di crescenza a ciuffetti. Disponete le pizzette direttamente nel cestello e cuocetele per 10-15 minuti a 200°: badate che l’apparecchio sia già in temperatura prima di inserire le pizzette.. Completate ogni pizzetta con una fettina di prosciutto crudo e servite.
Crostini, crostoni, bruschette... Si avvantaggia della cottura nell’air fryer tutto quel che ha come base un pane abbrustolito e come topping un formaggio filante o un salume croccante. Sia la prima cottura (quella del pane) che la seconda, con la guarnizione) richiederanno pochi minuti, come nel caso della ricetta dei crostini con pecorino di Pienza, lardo e zucchine (foto in alto).
Tagliate a rondelle 400 g zucchine e cuocetele per 6-7 minuti a fiamma bassa in una padella con uno spicchio d’aglio, olio, sale e un mestolino di acqua calda. Eliminate l’aglio, unite un cucchiaino di aghi di rosmarino e frullate con un mixer a immersione. Tostate 4 fette di pane toscano in friggitrice a 180° per 4-5 minuti. Disponetevi sopra 100 g in tutto di pecorino di Pienza semistagionato a fettine, spalmate la crema di zucchine e ripassate in friggitrice altri 5 minuti circa. Finché sono ancora caldissimi, guarnite i crostini con fettine sottili di lardo, pepate e servite.
Un grande classico che può finire facilmente in friggitrice ad aria sono le paste al forno: dai pasticci di maccheroni a lasagne e cannelloni, cuoceranno e si gratineranno alla perfezione. È necessario prepararle in uno stampo o, perché no, in stampini monodose, altrimenti salse, besciamella e altri condimenti colano fuori dal cestello.
Provate per esempio le versatili lasagne con speck e zucchine (foto in alto), perfette per pranzi in famiglia come per una cena con ospiti, che potete anche “montare” in un unico recipiente ma in “torrette” separate, una porzione singola per ogni commensale.
Tritate un cipollotto e fatelo stufare in una padella con un filo d’olio. Unite 300 g di zucchine grattugiate, una presa di sale e cuocete a fuoco vivo finché l’acqua emessa è evaporata. Insaporite pepe e noce moscata. Mescolate 200 g di formaggio fresco di capra con 1,5 dl di panna fresca e un pizzico di sale. Ungete leggermente una pirofila (o 4 pirofiline individuali) e alternate 250 g di sfoglie per lasagne (se occorre, prima sbollentate) con la crema di formaggio, 80 g di speck a striscioline e le zucchine. Terminate con 30 g di grana grattugiato. Trasferite in friggitrice e cuocete a 160° per circa 20 minuti.
Per un’occasione speciale, potete stupire gli ospiti con nidi di pasta lunga come tagliatelle, tagliolini, spaghetti o linguine: una volta cotta e condita la pasta, formate i nidi aiutandovi con forchettone e mestolo e deponendoli in un contenitore, passando in friggitrice per una rapida gratinatura. Con questa tecnica provate i nidi di pasta gratinata con carbonara di asparagi e timo (foto in alto) o, perché no, una carbonara o una gricia tradizionali.
Pulite 200 g di asparagi, affettateli in diagonale e rosolateli con uno spicchio d’aglio, un filo d’olio, sale e pepe. Lessate 320 g di spaghetti, scolateli al dente e saltateli gli asparagi. Fuori dal fuoco, mescolateli in una terrina con 2 uova sbattute e aggiungete qualche fogliolina di timo. Aiutandovi con un mestolo e un forchettone, arrotolate gli spaghetti e formate 4 nidi deponendoli in una pirofila (o 4 stampini individuali). Cospargete con 50 g di grana grattugiato e gratinate in friggitrice 4-5 minuti a 200°, finché la superficie è dorata.
Pensate a bocconi di carne o pesce dorati e croccanti... Ecco: avete appena pensato a un secondo cucinato nella friggitrice ad aria! Infatti, anche se si rivela interessante per “grigliare” hamburger e bistecche, l’air fryer dà il meglio di sé in tutte quelle preparazioni che normalmente sono fritte o sottoposte a rosolatura “spinta” in padella o in forno tradizionale.
Un grande classico è il pollo. A cominciare da quello con gli ossi: alette o coscette, avvolte in uovo e pangrattato o farina, come nella nostra ricetta dei fusi di pollo (foto in alto) con un rivestimento insaporito alla paprica.
Mescolate 0,8 dl di latte con un cucchiaino di succo di limone e lasciate riposare per 5 minuti. Sbattete 2 uova in una ciotola e unite il latte al limone. Mescolate 100 g di farina con 2 cucchiai di paprica affumicata. Insaporite 8 fusi di pollo con una presa di sale e passateli nella farina aromatizzata, poi nel composto di latte e uova e ancora nella farina. Conditeli con qualche goccia di olio, disponeteli nel cestello della friggitrice ad aria e cuoceteli per circa 30 minuti a 200°, rigirandoli di tanto in tanto.
Quando cucinate carne e pesce, fate attenzione alle marinate: nella deliziosa ricetta delle alette di pollo (foto in alto) con marinatura alla birra, per esempio, sono presenti zucchero e ketchup che alle alte temperature potrebbero bruciare, prima ancora che la carne sia cotta. In casi come questo, dovete partire con una temperatura bassa (140-160°) e alzarla a 180-200° solo negli ultimi minuti, per colorire bene l’esterno dei prodotti.
Versate 2 cucchiai di aceto bianco e 60 g di zucchero di canna in un pentolino e sciogliete a fiamma bassissima. Versate in una ciotola e aggiungete 60 g di ketchup, un cucchiaio di concentrato di pomodoro, 2,25 dl di birra, 2 spicchi d’aglio schiacciati, sale e pepe. Unite alla salsa un kg di ali di pollo, private delle parti appuntite e divise a metà. Fate marinare un’ora. Scolatele, disponetele nel cestello su carta da forno con la polpa verso l’alto, condite con un filo d’olio e cuocete in friggitrice a 160° per 20-25 minuti, voltandole a metà tempo con la pelle verso l’alto. Intanto, versate la marinata in una padella e fatela ridurre a fuoco vivo. Spennellatela sulle ali quando la carne inizia a ritirarsi dagli ossi (segno che è quasi cotta) e terminate la doratura in 10-15 minuti alzando a 180-200° (se le ali scuriscono troppo, coprite con alluminio).
L’air fryer, come si diceva, è un’ottima scelta per rivestimenti sbriciolati da gratinare come quelli degli spiedini di involtini (li vedete nella foto di apertura del post) con due tipi di pecorino, fresco nel ripieno, grattugiato nella panatura.
Frullate le foglie di un mazzetto di prezzemolo con 60 g di pangrattato, 40 g di pecorino grattugiato e una presa di sale. Stendete 400 g di fettine di scamone su un foglio di carta da forno, cospargetele con uno strato sottile del mix aromatico, con qualche dadino di pecorino fresco (100 g in tutto) e arrotolate la carne sul ripieno. Infilate gli involtini su spiedini di legno, spennellateli d’olio e passateli nel composto aromatico rimasto. Cuoceteli in friggitrice circa 8 minuti a 180°, voltandoli a metà tempo, finché sono ben dorati.
Via libera, insomma, a tutti i gratin. Anche a quelli di mare come cozze, scampi, sarde, e quelli di pesce d’acqua dolce, come i rotolini di trota salmonata gratinata con grana padano (foto in alto).
Battete delicatamente tra due fogli di carta da forno 350 g di filetti di trota, privati di pelle e lische, poi tagliateli a metà nel senso della lunghezza. Tostate in friggitrice 50 g di pangrattato, con una noce di burro, un paio di minuti a 180°, finché inizia a dorare. Quando è freddo frullatelo con le foglie di un mazzetto di prezzemolo, 50 g di grana grattugiato, un pizzico di chiodi di garofano in polvere, sale e pepe. Cospargete il mix sui filetti di trota, arrotolateli, avvolgeteli con foglie di alloro divise a metà e fissate con spago da cucina. Disponeteli in una teglia con un porro a fettine sottilissime, versate un dl di vino bianco, salate, cospargete con fiocchetti di burro e cuocete circa 10 minuti in friggitrice a 180°, voltando a metà cottura, finché i rotolini sono dorati e i porri morbidi.
Un altro ingrediente che rende sempre molto bene sono i salumi, come il prosciutto che avvolge gli involtini di melanzane farciti di provolone (foto in alto) e profumati alla salvia: in pochi minuti, sia il crudo che le foglie aromatiche diventeranno croccantissimi e il cuore di formaggio filerà. Il tutto in una manciata di minuti!
Affettate 2 melanzane, salatele leggermente, conditele con un filo d’olio e cuocetele in friggitrice a 180° per 7-8 minuti, finché prendono colore su entrambi i lati. Lasciatele raffreddare. Mettete 2 fette piccole di melanzana (o una grande) sopra un tagliere, ponete al centro una fettina di provolone, ripiegate i 4 lati verso l’interno a formare un pacchettino e avvolgete ogni pacchettino in una fetta di prosciutto crudo. Ungete leggermente, fate aderire al prosciutto una foglia di salvia e disponete gli involtini in una teglietta. Cuocete in friggitrice, sempre a 180°, per 7-8 minuti, voltando negli ultimi 2-3 minuti. Pepate e servite. Potete anche sostituire il prosciutto con un altro salume come speck o pancetta, tesa o coppata: il risultato sarà sempre super croccante!
Gennaio 2025