L’ingrediente segreto della nostra ricetta è sicuramente il finocchietto selvatico, una pianta dall’aroma inconfondibile e dalle ottime proprietà benefiche, in particolar modo depurative e diuretiche. Questa pianta è perfetta per aromatizzare sia i piatti di pasta che quelli di carne e pesce, ancor più se unito ad altre erbe aromatiche. Inoltre, i semi di finocchietto sono ottimi per preparare piatti al forno, alla brace o alla griglia, ma anche per la preparazione di zuppe, stufati e tisane disintossicanti.
Tra gli gnocchi, anche gli gnocchi di zucca con lardo e amaretti sono profumati con finocchietto, gli gnocchi di patate e zucca sono conditi con sugo piccante, gli gnocchi alla busara sono un piatto raffinato con gli scampi e gli gnocchi di ricotta alla cannella sono conditi con radicchio e speck.
1 Impastate la semola con 1,4 dl d'acqua e un pizzico di sale, fino a ottenere un impasto elastico. Fate delle piccole palline della dimensione di un'oliva e passatele sui rebbi di una forchetta per dar loro la forma a gnocco. Lasciate riposare sul piano infarinato.
2 Nel frattempo tritate la cipolla e fatela insaporire in 2 cucchiai di olio con la salsiccia tagliata a fettine. Quando la cipolla comincia a dorare, unite la polpa dei pomodori spellati tagliata grossolanamente a tocchetti e il finocchietto fresco tagliuzzato con una forbice. Mescolate e regolate di sale e pepe; cuocete per circa 20 minuti su fiamma media.
3 Lessate gli gnocchetti di semola in acqua bollente salata e conditeli con la salsa alla salsiccia preparata. Spolverizzate con abbondante pecorino grattugiato con una grattugia a fori grossi. Servite subito completando, se vi piace, con altro pepe.
aggiornato settembre 2024