Da servire freddo, il limoncello è uno dei liquori italiani più famosi, apprezzato in tutto il mondo per il suo gusto dolcemente agrumato e beverino, nonostante la gradazione alcolica. Oggi si produce in molte regioni, non solo del Sud ma anche al Nord, ma le sue origini sono legate alla Campania, tra Sorrento, Capri e Amalfi. L'unica cittadina che vanta una produzione certificata di limoncello è Sorrento, ma con la denominazione Liquore di Limone di Sorrento IG.
Come si prepara
Secondo il disciplinare, si ottiene facendo macerare a freddo in alcol etilico, per almeno 48 ore, scorze di limoni Igp della zona; si aggiunge poi uno sciroppo zuccherino. Sono vietati additivi e aromi.
1
Versate dell’acqua fredda in una ciotola e fate sciogliere la gelatina. Scaldate in una piccola casseruola il limoncello, aggiungete gelatina strizzata e amalgamate il tutto.
2
In un’altra casseruola sciogliete lo zucchero insieme al succo di limone prima filtrato. Aggiungete 3 decilitri di acqua, portate ad ebollizione fino a quando diventa più densa. Unite i 2 composti, tagliate a julienne la scorza di un limone non trattato, scottatela per qualche attimo e unitela al liquido.
3
Versate in 4 piccoli stampi il composto e lasciatelo riposare in frigorifero per 4-5 ore. Se preferite, aggiungete anche piccoli frutti come lamponi, ribes o chicchi di uva. Gustate i mini aspic al limone quando sono solidi e ben freddi.