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Per qualunque conserva, salata o dolce, la sterilizzazione costituisce una garanzia dall'eventuale proliferazione di germi, batteri e muffe, che danneggerebbero in modo irreversibile il contenuto del vaso. Prima di invasare lavate i vasi con detersivo per i piatti, sciacquateli bene con acqua ben calda e lasciateli asciugare nel forno caldo ma spento. È preferibile usare tappi nuovi.
La giardiniera di verdure al vino bianco spiega una tecnica applicabile a qualunque varietà di ortaggio; interessante il dado vegetale fatto in casa e la confettura di bucce di anguria.
1 Spuntate le carote, raschiatele, tagliatele prima in 4 parti nel senso della lunghezza e poi a bastoncini lunghi e fini. Versate l'aceto in una casseruola, unite il miele e mescolate finché si sarà sciolto. Aggiungete 5 dl d'acqua, il vino, una foglia d'alloro, un peperoncino, sale, 4 grani di pepe, mescolate, portate a ebollizione e lasciate sobbollire per 10 minuti a fiamma bassa. Unite le carote un po' per volta, lessatele per 6-8 minuti, scolatele e lasciatele raffreddare perfettamente su un telo, cambiandolo più volte
2 Distribuite le carote nei vasetti sterilizzati seguendo le indicazioni nel riquadro a destra. Alternatele con le mandorle e inserite in ciascun vasetto una foglia d'alloro, un peperoncino e qualche grano di pepe.
3 Coprite d'olio, versandolo lentamente per non formare bolle d'aria e facendo in modo che il liquido superi gli ingredienti di un paio di dita. Incoperchiate e lasciate riposare per una notte. Il giorno seguente rabboccate l'olio se il livello del liquido si fosse abbassato. Lasciate riposare la conserva al fresco per un mese prima di consumarla.
Gennaio 2025
foto di Felice Scoccimarro