Per un aperitivo semplice ma d’effetto, oggi ti suggeriamo gli alchechengi con sbrinz, una ricetta che coniuga il sapore acidulo di questi frutti esotici con la dolcezza del miele e il gusto del formaggio: segui qui i passaggi della preparazione e realizza il piatto in pochi minuti.
1) Apri le foglie degli alchechengi – senza però staccarle dai frutti – e piegale all’indietro, raccogliendole a ciuffo. Una volta scoperte le bacche, puliscile con un panno umido e tagliale a metà, affondando il coltello per 3/4 della loro lunghezza.
2) Riduci in scaglie lo sbrinz e farcisci ognuno degli alchechengi con un pezzetto di formaggio. Cospargi i frutti con un filo di miele e servi.
Gli alchechengi appartengono alla stessa famiglia del pomodoro e della patata e sono dei frutti che arrivano dal Perù. Nell’aspetto assomigliano a ciliegie di colore arancio, avvolte in foglie leggerissime dalla consistenza simile a fogli di pergamena. Degli alchechengi sono commestibili solo le bacche (non le foglie), che vanno mangiate ben mature, quando la buccia è completamente arancione o giallo paglierino. Il sapore acidulo di questi frutti (che si trovano in autunno) si sposa sia con i formaggi, sia con i dolci, non a caso gli alchechengivengono spesso usati per guarnire le torte, per preparare delle marmellate o glassati con il cioccolato. La ricetta degli alchechengi con sbrinz che qui ti abbiamo presentato può essere realizzata anche usando altri frutti, come datteri freschi denocciolati, oppure prugne e albicocche morbide essiccate.